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‘Viaggi su misura’, parte da Roma la start up di una giovane imprenditrice

Ecco come funziona l'idea di Francesca D'Urbano, imprenditrice e curiosa esploratrice

Pubblicato:19-11-2018 13:52
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:48
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ROMA – Si chiama ‘Oniva’- Viaggi fatti a mano‘ la start up che parte da Roma per arrivare in ogni angolo del mondo. L’idea è di Francesca D’Urbano, imprenditrice e curiosa esploratrice, che ha inventato una nuova offerta di viaggio, pensata come un abito che calza perfettamente sulle personali aspettative di ciascun viaggiatore. Un’idea che ha consentito alla giovane imprenditrice di posizionarsi nel mondo del turismo come ‘travel designer‘ dei nuovi esploratori. Così in un comunicato stampa.

Onivà disegna “vacanze fatte a mano”, incontrando e scoprendo attitudini, desideri e esigenze di chi vuole partire: dai piccoli dettagli pratici, alle piacevoli grandi idee inaspettate. Alla ricerca del dettaglio, della tradizione, del posto nascosto e della ricetta segreta, Francesca e il suo team costruiscono minuziosamente itinerari e, contemporaneamente, redattori scrivono guide personalizzate e nominali. Seppur a distanza, infatti- continua la nota- l’equipe si confronta costantemente con clienti di tutte le età: l’obiettivo è conoscere al meglio le loro abitudini per offrire un servizio su misura.


Francesca D’Urbano

I viaggiatori Onivà si trovano così ad avere non solo dettagli logistici su trasporti e spostamenti, ma anche suggestioni e consigli su luoghi da scoprire e conoscere. Un rapporto che nasce e cresce prima, durante e dopo l’esperienza di viaggio. A testimoniarlo è l’abitudine che, nata spontaneamente, è diventata un autentico rito tra i Viaggiatori Onivà: la foto che immortala la Guida Onivà in tutti i luoghi del mondo.

Lontani dal concetto tradizionale dei tour operator e delle agenzie di viaggio, Oniva’ si fonda sul’unicità come punto di forza. Laddove è di tendenza acquistare offerte preconfezionate per risparmiare e ottimizzare costi e lungaggini di viaggio, ecco una nuova concezione che punta sull’esclusività: non esistono pacchetti già fatti e l’inedito è un imperativo.

E i costi? I costi- continua ancora il comunicato- si confanno alle tasche e alla tipologia dei viaggi e delle esperienze richieste.

Da soli, in coppia, con bambini o in gruppo, la mission di Onivà è quella di disegnare la soluzione ideale, caratterizzando la sua offerta anche con il richiestissimo- e inedito in Italia- Onivà Mystery Tour, dove tutto è segreto, persino la destinazione, che verrà svelata solo il giorno della partenza, direttamente in aeroporto, con una busta misteriosa da scartare e da filmare. La dimensione social legata a questa start up non è infatti da sottovalutare, una vera e propria community di viaggiatori segue e commenta le diverse avventure nel mondo. Un senso di appartenenza che ha trovato manifestazione concreta proprio in questi giorni, quando con l’aiuto dei propri fan e sostenitori Onivà è riuscita a raccogliere i 10.000 euro necessari a realizzare l’Onivàn, il nuovo progetto che recupera l’idea del viaggio alla vecchia maniera, con i bagagli stipati dentro l’abitacolo, la mappa aperta sul cofano e l’autoradio a tutto volume.

Una giovane imprenditrice e una nuova frontiera di viaggio- conclude la nota- nata per fabbricare esperienze e opportunità, che sposa il senso del “regalo” e lo fa accompagnando coppie, famiglie, amici e temerari solitari verso fughe di ogni tipo, a pochi passi da casa o dall’altra parte del mondo. 

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