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AUDIO | Avvocata chiede la casa famiglia per tre bimbi perché i genitori litigano

All’epoca dei fatti, circa due anni fa, l’avvocata rivestiva anche la carica di presidente di un’associazione che si occupava di affidi

Pubblicato:19-10-2020 11:57
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:04
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ROMA – “Collocare i bambini in un luogo neutro al fine di accertare il loro stato di salute psico-fisica, in attesa di verificare le capacità genitoriali”. A parlare in questo audio, pervenuto da fonti riservate alla redazione Dire, è un’avvocata di Brescia, legale della mamma nella vicenda, che propone al magistrato il collocamento di tre fratellini in un luogo neutro. “All’epoca dei fatti – fa sapere la fonte che chiede di rimanere anonima – circa due anni fa, l’avvocata rivestiva anche la carica di presidente di un’associazione che si occupava di affidi, proprio nel capoluogo di provincia sede del Tribunale. Per verificare le capacità genitoriali di una mamma e un papà, secondo l’avvocata – che lo dice espressamente nell’audio – è opportuno collocare i bambini in uno spazio neutro”.

Jakub Stanislaw Golebiewski, presidente dell’associazione ‘Padri in movimento’, impegnata per denunciare gli abusi che avvengono nel mondo degli affidi, interpellato dalla Dire per commentare la vicenda ha parlato di “un mondo di mezzo e della necessità di mettere in guardia madri e padri spesso ignari di quel che ruota attorno alla macchina giudiziaria che si nutre delle separazioni con figli minori, un mondo sempre più affamato e che non guarda in faccia a nessuno. La motivazione urgente impugnata per strappare quei bambini dalle braccia dei loro genitori è conflittualità genitoriale- ha aggiunto- e il rischio di trovarsi i figli in una casa famiglia per una discussione o litigio è elevato. Esiste inoltre un evidente conflitto d’interessi che fin troppo spesso passa inosservato agli occhi dei genitori, ma soprattutto a quelli dei giudici”.


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