domenica 16 Novembre 2025

Fuochi d’artificio per la fine dei domiciliari. Ma sbaglia giorno e si becca 2 denunce

Era convinto mancassero 20 minuti alla fine dei suoi arresti domiciliari e ha festeggiato illuminando la pizza di Brescello a giorno con uno spettacolo pirotecnico. Aveva guardato male il calendario

REGGIO EMILIA – Per festeggiare la fine anticipata degli arresti domiciliari disposta dall’Ufficio di sorveglianza del tribunale, è andato nella piazza centrale del paese ed ha esploso dei fuochi d’artificio davanti al municipio. Purtroppo per lui ha però calcolato male i tempi della scarcerazione, che sarebbe divenuta effettiva solo il giorno successivo, uscendo di casa 20 minuti prima della mezzanotte. Per questo un 27enne di Brescello (Reggio Emilia) ha quindi rimediato una doppia denuncia dei Carabinieri per evasione ed accensioni ed esplosioni pericolose.

LA PIAZZA ILLUMINATA A GIORNO

L’episodio è avvenuto la notte del 4 settembre scorso, quando piazza Matteotti a Brescello, affollata di persone nonostante l’ora tarda, è stata illuminata a giorno dallo “spettacolo pirotecnico” messo in atto dal giovane, inizialmente rimasto ignoto. I cittadini hanno allertato gli uomini della stazione locale dell’Arma che, accertata la condotta pericolosa per l’incolumità pubblica e la mancanza di qualsiasi autorizzazione allo sparo dei petardi, hanno in breve identificato l’autore del gesto nel 27enne, già ristretto agli arresti domiciliari per il reato di truffa.

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