Venezia – I rincari delle bollette ingolosiscono e aguzzano l’ingegno dei truffatori. Gli aumenti “esorbitanti dei costi dell’energia sono un dramma per le famiglie e per i pensionati, a partire da quelli che vivono con il trattamento minimo. Non solo le bollette sono raddoppiate rispetto all’anno scorso, ma questo contesto di aumenti importanti è terreno facile per chi approfitta della buona fede delle persone anziane, suonando il campanello adducendo ad errori nelle bollette solo per far firmare contratti e far cambiare gestore ai malcapitati”, racconta il segretario della Cisl Fnp di Treviso Belluno, Franco Marcuzzo. “Segnalazioni di questo tipo sono in aumento in questo periodo”. E così è nata l’idea di organizzare un incontro per informare e mettere in guardia i pensionati riguardo a questo tipo di rischi, “perché sono sempre più numerosi i casi che ci vengono segnalati di venditori porta a porta di fantomatiche società”.
Domani quindi, alle 20.30 Cisl Fnp con Adiconsum Treviso Belluno e il patrocinio del Comune di San Biagio di Callalta organizza nella sala polivalente di San Biagio (via II Giugno, 35, adiacente alla biblioteca) un incontro pubblico su “Come leggere la bolletta e orientarsi nella scelta dell’operatore. Come difendersi dalle truffe telefoniche e del ‘catalogo’”; interverrà Stefano Bellotto, presidente di Adiconsum Treviso Belluno. Verrà spiegato che attenzioni avere nel momento in cui si sottoscrive un contratto per la fornitura di energia elettrica; quando finirà il mercato tutelato; come reclamare contro costi addebitati nella fattura della luce relative a consumi esorbitanti rispetto a quelli abituali; come contestare un contratto assunto in maniera truffaldina attraverso call center di piccole società fornitrici di energia.
La serata organizzata dalla Cisl affronterà poi anche il tema dei reclami nei confronti degli operatori telefonici per costi di recesso, scarsa velocità di connessione e rate residue del modem. Verrà infine illustrato nel dettaglio come avviene la cosiddetta truffa del catalogo, ovvero la sottoscrizione di contratti che vincolano fino a 10.000 euro persone giovani e meno giovani che, convinte di aver aderito ad un programma di scontistica, si trovano in realtà ad aver sottoscritto un contratto. “Adiconsum Treviso Belluno- sottolinea il responsabile Bellotto- negli ultimi tre anni ha supportato più di 30 famiglie nell’uscire da quella che è una vera e propria truffa”.
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