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Clima, il futuro è ‘Ora’: un progetto per cambiare la mobilità

Gli studenti sono chiamati a redigere il 'Manifesto della mobilità sostenibile - la mobilità del futuro', promosso da Cittadinanzattiva e Fondazione Unipolis

Pubblicato:19-09-2019 15:17
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:43

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ROMA – Sono scesi in piazza per il clima, hanno scioperato per far sentire la propria voce ed ora hanno un’opportunità in più per portare avanti la loro idea di futuro. Grazie al progetto ‘O.R.A: Open Road Alliance’, i giovani studenti italiani sono chiamati infatti a redigere il ‘Manifesto della mobilità sostenibile – la mobilità del futuro’, promosso da Cittadinanzattiva e Fondazione Unipolis per promuovere una nuova cultura della mobilità attraverso nuovi modelli di sostenibilità.

Presentato questa mattina nella Sala capitolare della biblioteca del Senato, a Roma, il progetto nasce dalla consapevolezza che la promozione di una nuova cultura della mobilità rappresenti la strategia più adeguata per affrontare il problema dei trasporti nelle città. Ed è proprio nelle principali città metropolitane d’Italia che si svolgerà il contest: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma,Torino e Venezia. A svilupparlo, saranno le classi terze delle scuole secondarie di II grado senza distinzione di indirizzo, che nel corso dei tre anni affronteranno un percorso formativo prima di arrivare alla realizzazione degli elaborati.

“Parlare di mobilità vuol dire parlare di libertà, convivenza e sostenibilità- ha detto Pierluigi Stefanini, presidente del gruppo Unipol e Fondazione Unipolis- Ognuno deve contribuire, per quanto possibile, a creare un diverso modo di concepire la mobilità. La sfida è molto ambiziosa ma dobbiamo provarci per cambiare le cose. Nel mondo sta cambiando la dimensione urbana, e c’è bisogno di risposte che siano in grado di qualificare le relazioni umane e avere rispetto per l’ambiente”. Il progetto, che prevede anche la collaborazione, tra gli altri, del ministero dell’Istruzione e del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, avrà come oggetto i temi ambientali, la sicurezza stradale, la condivisione, la multimedialità e l’interoperabilità dei mezzi.


Non ci rassegniamo al fatto che le cose non possano cambiare. Dobbiamo riappropriarci del nostro futuro e noi abbiamo deciso di farlo rendendo protagonisti proprio i giovani- ha commentato Antonio Gaudioso, segretario generale Cittadinanzattiva- Se vogliamo cambiare le cose dobbiamo unire le energie del mondo sociale”. Il progetto è online da oggi sul sito www.progetto-ora.it, dove le classi possono candidarsi fino al 20 dicembre 2019, indicando uno o due docenti referenti. I nove elaborati finalisti saranno i nove grandi principi di cui si comporrà il Manifesto, che verrà presentato dai ragazzi alle istituzioni delle loro città.

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