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Opere di arte e follia, da Salò al Cilento le racconta Vittorio Sgarbi FOTO

L’evento, fissato martedì 22 alle 21, si svolgerà all’interno del giardino del castello di Castelnuovo Cilento. E' a ingresso gratuito

Pubblicato:19-08-2017 10:24
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:36

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BOLOGNA – Opere monumentali, un giardino e una casa fatti di ciottoli di mare e di fiume, che caratterizzano un intero paese. Costruiti da un uomo, Guerino Galzerano, che di mestiere faceva il contadino. Pur senza istruzione né formazione artistica, Galzerano le ha realizzate usando le sue mani e il suo estro, creando un paese con scorci e angoli che sembrano fatti per gli gnomi, con una vaga ispirazione a Gaudì. Il tutto si trova a Castelnuovo Cilento (Salerno) e le opere hanno colpito il critico d’arte Vittorio Sgarbi che nella località campana terrà una lectio magistralis su “Arte e follia”.

Le creazioni di Galzerano, infatti, sono inserite nel catalogo del “Museo della follia” di Sgarbi, un’iniziativa itinerante che quest’anno fa base a Salò (nel bresciano) con, appunto, una propaggine a Castelnuovo Cilento. Arte e follia è un binomio che caratterizza le opere e la vita di Galzerano, visto che il contadino combattè da soldato nella seconda guerra mondiale, subì un’accusa infondata di omicidio nel 1949 e poi fu rinchiuso in manicomio per un delitto passionale negli anni ‘70. Qui Galzerano iniziò a realizzare le sue prime opere fatte di ciottoli.

 


Così, oggi, camminando per le vie del piccolo borgo, nel cuore del Parco nazionale del Cilento, si può ammirare la casa di Galzerano che appare come una colata di ciottoli che caratterizzano l’esterno dell’abitazione e sono parte essenziale dell’arredo interno.

 

L’estro dell’artista si è spinto in tutto il paese: un insolito giardino in “stile ciottoli” caratterizzato da sculture totemiche rappresentanti strumenti contadini e un grande castello ammantato con folle meticolosità di pietre, trasformano Castelnuovo in una sorta di villaggio fiabesco aperto a tutti. Pensando anche alla dimora eterna, Galzerano nel cimitero comunale ha eretto la sua tomba: un’opera imponente visibile per dimensioni da tutto il paese e che ricorda una grande porta per l’aldilà.

Di questo, di arte e di follia parlerà Sgarbi. L’evento, fissato martedì 22 alle 21, si svolgerà all’interno del giardino del castello di Castelnuovo Cilento. E’ a ingresso gratuito.

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