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ROMA – Molti centri sociali ma non Casapound. In totale sono 23 immobili, 5 dei quali nel V municipio di Roma. È lungo e dattagliato il verbale della riunione del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica di inizio luglio, pubblicato oggi dalla Prefettura di Roma, che mette nero su bianco il piano degli sgomberi che sarà eseguito a partire dalla primavera del 2020 al ritmo di quattro interventi ogni anno.
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Tra gli immobili ci sono le sedi di noti centri sociali romani, come ‘Strikers’, ‘Spazio 32’ e ‘Acrobax’. Ma anche la ‘Casa delle donne Lucha Y Siesta’, il palazzo dell’Ex Enasarco di via Mattia Battistini, la B.A.M di via dei Castani, la sede dell’associazione ‘Ex Lavanderia’, il palazzo INPS di via Vittorio Amedeo II e immobili di proprietà di Atac e Cotral. Nessuna traccia, invece, dello stabile di via Napoleone III occupato da Casapound.
Gli immobili, secondo quanto stabilito dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, saranno sgomberati per una serie di caratteristiche: “Occupazioni ove la mancata esecuzione del decreto penale di sequestro è stata ulteriormente sanzionata in sede civile con sentenza di condanna al risarcimento del danno; Occupazioni gravate da ordine di rilascio emesso dall’A.G. civile ed amministrativa cui occorre prestare ottemperanza; Occupazioni gravate dal sequestro preventivo”.
L’ordine degli immobili è stato definito dai cosiddetti ‘criteri di priorità’:
1) esigenze di tutela dell’incolumità pubblica e privata, anche in ragione delle condizioni strutturali e di salubrità dell’immobile, nella considerazione che il diritto alla vita ed all’incolumità della persona umana deve necessariamente prevalere rispetto a qualsiasi altra situazione giuridicamente rilevante;
2) alla presenza di accertate criticità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, soprattutto tenendo conto dell’eventuale impatto sul contesto ambientale derivante dalla stessa occupazione (ad es. incremento della delittuosità, presenza dei fenomeni di spaccio, prostituzione etc.);
3) alla garanzia dei diritti riconosciuti ai proprietari, seguendo l’ordine cronologico dei provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Con una specifica: la lista potrebbe non essere definitiva. “Impregiudicato – si legge nel documento – ogni intervento derivante da situazioni emergenziali, il presente elenco potrà essere aggiornato, in relazione al sopravvenire di ulteriori provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o di eventi in grado di incidere sull’incolumità pubblica e la sicurezza ovvero in presenza di formali offerte da parte dei proprietari di adeguate soluzioni alloggiative, in grado di supportare l’attività assistenziale di Roma Capitale”.
– N. 1 Immobile sito in Via Prenestina 913 (Mun. V) di proprietà “Ca.Sa. SrL” occupato il 27 marzo 2009 – Decreto di sequestro preventivo del 14/7/2009 – Emessa sentenza n.13719/2018 Trib. RM II Sez. Civ.le di condanna al risarcimento danni a carico dello Stato Italiano e del Ministero Interno
– N.2 Immobile sito in Via Torrevecchia 158 (Mun. XIV) di proprietà “Casa di cura Valle Fiorita SrL” occupato il 6 dicembre 2012 – Decreto di sequestro preventivo del 9/8/2013 – Emessa sentenza del 13.12.2018 CEDU di condanna al risarcimento danni morali a carico dello Stato Italiano
– N.3 Immobile sito in Viale delle Province 196/198 (Mun. II) di proprietà “Investire Immobiliare SGR SpA” occupato il 6 dicembre 2012 – Decreto sequestro preventivo 23/06/2014. Ordinanza TAR Lazio di accoglimento domanda cautelare con ordine di sgombero n.4889/2019
– N.4 Immobile sito in Via Prenestina 944 (Mun. V) di proprietà Unicredit Leasing s.p.a. occupato il 6 dicembre 2012 – Ordinanza TAR Lazio di accoglimento domanda cautelare con ordine di sgombero n.1254/2019 e successiva ordinanza n.09290/2019 per l’ottemperanza.
– N.5 Immobile sito in Via Collatina 385 (Mun. V) di proprietà “IDEA FIMIT SGR SpA” occupato 12 ottobre 2004 – Ordine di rilascio del Tribunale ordinario del 10/10/2013.
– N. 6 Immobile sito in Via Umberto Partini 21 (Mun. IV) di proprietà della RCS Pubblicità di Parma occupato 18 ottobre 2002. Decreto sequestro preventivo 27/05/2003. Ordine di liberazione dell’immobile emesso dal Tribunale di Lecco – I Sez. Civ. Fall. del11/6/2018.
– N. 7 Immobile sito in Via Tiburtina 1099 (Mun. IV) di proprietà “BAMI SrL” occupato il 12 ottobre 2013 – Sequestro preventivo del 14/05/2018. Ordinanza di sgombero del Tribunale di Roma del 15/09/2014
– N.8 in via Roccagiovine 267 (Mun. IV ) in curatela fallimentare per conto della società Lanciostory occupato il 28 giugno 2013 – Ordine di rilascio del Tribunale ordinario di Roma del 26/9/2013.
– N.9 Immobile sito in Piazza dei Sanniti 9/a (Mun. II) di proprietà “Area Domus SrL” affittato alla “Camene SpA” occupato 15 aprile 2011. Decreto di sequestro preventivo del 24/11/2011. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.10 Immobile sito in Via del Policlinico 137 (Mun. II) di proprietà “Cammeo Azzurro SrL” occupato il 4 dicembre 2009. Decreto sequestro preventivo 17/04/2012. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.11 Immobile sito in Via Mattia Battistini 113/117 (Mun. XIV) di proprietà “Enasarco” occupato il 28 giugno 2013. Decreto sequestro preventivo del 30/06/2016. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.12 Immobile sito in Via dei Castani 42-44-46 (Mun. V) di proprietà Eredi di Attili Roberto occupato il 25 settembre 2008. Decreto sequestro preventivo 19/02/2009. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.13 Immobile sito in via Tiburtina 1064 (Mun. IV) di proprietà ICMT SrL occupato il 6 aprile 2013. Decreto sequestro preventivo 5/05/2017. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.14 Immobile ex cinodromo sito in Via della Vasca Navale 6 (Mun. VIII) di proprietà Comune di Roma occupato 20 novembre 2002. Decreto sequestro preventivo 8/05/2003. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.15 Immobile sito in Via delle Sette Chiese 186 (Mun. VIII) di proprietà “Daunia srl” occupato il 30 ottobre 2003. Decreto sequestro preventivo 1/12/2004. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.16 Immobile sito in Piazza Santa Maria della Pietà 5 pad. 25 e 31 (Mun. XV) di proprietà ASL RM E occupato 15 ottobre 2004. Decreto sequestro preventivo 5/12/2004. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.17 Immobile sito in Via Gian Maria Volonté (Mun. III) di proprietà Cooperativa Sociale “Urania 2000” occupato il 3 novembre 2007. Decreto sequestro preventivo 22/12/2007. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.18 Immobile sito in Via Lucio Sestio 10 (Mun. VII) di proprietà Società ATAC occupato 8 marzo 2008. Decreto sequestro preventivo 1/07/2008. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.19 Immobile sito in Via Vittorio Amedeo II 16 (Mun. I) di proprietà “INPS” occupato il 9 novembre 2008. Decreto sequestro preventivo 22/05/2009. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.20 Immobile sito in Via dei Radiotelegrafisti 44 (Mun. IX) di proprietà “COTRAL SpA” occupato il 27 novembre 2008. Decreto sequestro preventivo 5/05/2010. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.21 Locali commerciali siti al piano terra dell’immobile sito in Via Aldo Capitini 57 (Mun. VI) di proprietà “Gestim SrL” occupati il 5 dicembre 2013. Decreto sequestro preventivo 16/08/2014. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.22 Immobile sito in Via Tor de Schiavi 101 (Mun. V) di proprietà “ACEA Distribuzione” occupato il 26 ottobre 2013. Decreto sequestro preventivo comunicato in data 23/12/2015. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
– N.23 Immobile sito in Corso d’Italia 108 (Mun. II) di proprietà INPS ex INPDAP occupato il 16 febbraio 2007. Decreto sequestro preventivo 13/10/2017. Lo sgombero sarà effettuato previe intese con l’A.G. procedente.
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