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Amoxicillina, ecco le istruzioni operative prodotte da Sifo e Sifap

La carenza dell'antibiotico d’elezione per lo streptococco sta creando molta preoccupazione in ambito sanitario, soprattutto pediatrico

Pubblicato:19-05-2023 15:22
Ultimo aggiornamento:19-05-2023 15:42
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ROMA – SIFO e SIFAP hanno realizzato e pubblicato l’Istruzione Operativa per l’allestimento di Amoxicillina sospensione orale. Si tratta di una Istruzione che si colloca – come nel passato, quando le due Società hanno prodotto documenti professionalmente essenziali per l’urgente utilizzazione dei vaccini per la SARS.CoV2 – all’interno di un periodo in cui la carenza dell’antibiotico d’elezione per lo streptococco sta creando molta preoccupazione nell’ambito sanitario, soprattutto pediatrico.
“Ancora una volta le nostre società scientifiche intervengono tempestivamente in un periodo in cui le terapie vivono un momento di difficoltà- sottolinea Arturo Cavaliere, presidente SIFO– Crediamo sia essenziale continuare ad assicurare insieme alle Agenzie e alle Istituzioni, questo tipo di interventi a supporto di tutto il SSN e dei colleghi, perché i cittadini non devono mai avere la sensazione di essere lasciati soli con le loro problematiche di salute”. Aggiunge Paola Minghetti, presidente SIFAP: “L’urgenza di una istruzione specifica sull’Amoxicillina è stata da noi colta in quanto la carenza di un medicinale indispensabili in alcune patologie pediatriche mette le famiglie in difficoltà. I farmacisti sono pronti a preparare i medicinali prescritti dal medico e le nostre società scientifiche possono aiutarli in modo da avere preparati di buona qualità e uniformi su tutto il territorio nazionale”.
L’Istruzione operativa – redatta da SIFAP e Area Scientifico-culturale Galenica SIFO riguarda l’allestimento di sospensioni per uso orale a base di amoxicillina, da allestire in caso di carenza del medicinale di origine industriale. L’allestimento del preparato deve avvenire presso il laboratorio della farmacia, nel rispetto delle Norme di Buona Preparazione-NBP.

Il documento precisa “che la molecola è attiva su numerosi microorganismi Gram-positivi e Gram-negativi intervenendo efficacemente su infezioni acute e croniche delle vie respiratorie, infezioni otorinolaringoiatriche e stomatologiche; infezioni dell’apparato urogenitale, infezioni enteriche e delle vie biliari; infezioni dermatologiche e dei tessuti molli; infezioni di interesse chirurgico. La amoxicillina è poi indicata nell’eradicazione dell’Helicobacter pylori“.
Nelle Istruzioni, il gruppo di lavoro SIFO e SIFAP indica l’esatta composizione e formulazione del prodotto, il metodo di preparazione nel caso di utilizzo di materia prima di grado farmaceutico, ed in alternativa l’allestimento a partire dalle compresse. Vengono poi indicati i dispositivi e le attrezzature necessarie all’operazione di allestimento al fine di evitare contaminazioni ed i controlli da realizzare sul prodotto finito per garantire la massima sicurezza dei pazienti (verifica della correttezza delle procedure eseguite, controllo dell’aspetto, del pH, del confezionamento, della corretta compilazione dell’etichetta, della ridispersibilità delle fasi), oltre a precisare la tempistica di stabilità del preparato (massimo 14 giorni tra 2-8°C). Ora il documento è a disposizione di tutte le farmacie ospedaliere sul territorio e di tutto il SSN. Vale la pena ricordare che spesso nel recente passato le Istruzioni SIFO-SIFAP sono diventate riferimento nazionale e regionale in ambiti di intervento particolarmente urgenti e salvavita.
Il Gruppo di Lavoro dell’istruzione operativa coordinato da Davide Zanon (SIFO) e Marco Fortini (SIFAP) ha visto la partecipazione per SIFO di Gabriele Bagaglini, Emilia Falcone, Nicola Nigri, Irene Sottile e dell’Area Scientifico-Culturale Galenica Clinica, mentre per SIFAP ha visto la partecipazione di Adalberto Fabbriconi, Matteo Favero, Armando Vellano.


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