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Ucraina, Draghi: “Cessate il fuoco il prima possibile, ma sulla pace decide Kiev”

Il premier riferisce in Senato sugli sviluppi del conflitto: "Mantenere i canali di dialogo con la federazione russa"

Pubblicato:19-05-2022 10:17
Ultimo aggiornamento:20-05-2022 08:14

draghi
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ROMA – “Dobbiamo raggiungere il prima possibile il cessate il fuoco e far ripartire con forza i negoziati. È la posizione dell’Italia ed è un’aspirazione europea che ho condiviso con il presidente Biden durante la mia recente visita a Washington“. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi nell’informativa al Senato sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina. “L’Italia con i partner europei e gli alleati si muove per cercare ogni possibile mediazione. Ma dovrà essere l’Ucraina a decidere che pace accettare anche perché una pace non accettabile da parte dell’Ucraina non sarebbe neanche sostenibile”, aggiunge il premier.

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DRAGHI: “TENERE APERTO DIALOGO CON RUSSIA, DA QUI NEGOZIATO”

“L’espulsione di 24 diplomatici italiani è un atto ostile che risponde però all’espulsione di diplomatici russi da parte dell’Italia. È essenziale comunque mantenere canali di dialogo con la federazione russa. Solo da questi canali potrà emergere una posizione negoziale”.


DRAGHI: “CON LA NATO E LA UE, COSI’ IN PRIMA LINEA PER LA PACE”

Negli “incontri” a Washington “ho riscontrato apprezzamento universale per la posizione italiana fermamente ancorata nel campo transatlantico e nell’Unione europea. Questa posizione ci permette di essere in prima linea senza ambiguità nella ricerca della pace”.

DRAGHI: “PER LA PACE UNA CONFERENZA COME QUELLA DI HELSINKI”

Per la pace in Ucraina il premier Mario Draghi indica il modello della “conferenza di Helsinki del 1975:
una volta ottenuto il cessate il fuoco occorrerà costruire un quadro internazionale rispettoso e condiviso”.

DRAGHI: “LA GUERRA MINACCIA LA SICUREZZA ALIMENTARE DI MILIONI DI PERSONE

“Alla crisi umanitaria dovuta all’invasione russa rischia di aggiungersi anche la minaccia di una crisi alimentare per milioni di persone. Russia e Ucraina sono tra i principali produttori di cereali a livello globale. La riduzione della fornitura di cereali rischia di avere effetti dsastrosi, in particoalre in Africa e Medio Oriente”.

DRAGHI: “EVITARE LA CRISI ALIMENTARE, CHIESTO A BIDEN DI SBLOCCARE PORTI”

“Ho chiesto al presidente Biden un sostegno per un’iniziativa che sblocchi immediatamente i milioni di tonnellate di grano bloccati nei porti dell’Ucraina per evitare una crisi alimentare”, prosegue il premier. “Occorre che le navi siano lasciati passare – aggiunge – e, se i porti sono stati sminati, vengano sminati”.

DRAGHI: “COSTO TERRIBILE IN TERMINI DI VITE UMANE, 9MILA CORPI A MARIUPOL”

“Il costo dell’invasione russa in termini di vite umane è terribile. Sono stati ritrovati 9000 corpi” nei dintorni di Mariupol. Cosi’ il premier Mario Draghi al Senato.

DRAGHI: “SIAMO PAESE OSPITALE, CONTINUEREMO AD ESSERLO

“Siamo un paese ospitale, lo stiamo dimostrando, intendiamo continuare a farlo”.

DRAGHI: “NELL’EST AVANZATA RUSSA PROCEDE MOLTO PIU’ LENTAMENTE

“La federazione russa si è ritirata da ampie porzioni del territorio ucraino per concentrare le sue forze nella parte orientale. Ma anche qui l’avanzata russa procede molto più lentamente del previsto”.

DRAGHI: “14 MILIONI HANNO LASCIATO CASE, 120MILA SONO IN ITALIA”

“Sono quasi 14 milioni i residenti in Ucraina che hanno dovuto lasciare le proprie case, quasi un cittadino su tre. In Italia ne sono arrivati 120mila: siamo un paese ospitale, lo stiamo dimostrando”.

DRAGHI: “L’ITALIA SOSTIENE IL SESTO PACCHETTO DI MISURE UE CONTRO LA RUSSIA”

“L’UE è a lavoro per un sesto pacchetto delle sanzioni, che l’Italia sostiene con convinzione”

DRAGHI: “NECESSARIA DIFESA COMUNE EUROPEA A COMPLEMENTARE ALLA NATO”

L’Italia appoggia con convinzione la richiesta” di ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia. “È necessario affiancare alla Nato una difesa comune europea complementare all’alleanza atlantica. Il primo passo deve essere la razionalizzazione della spesa militare in Europa la cui distribuzione è inefficiente”.

DRAGHI: “INDIPENDENTI DA GAS RUSSO NEL SECONDO SEMESTRE 2024”

“Le stime del governo indicano che potremo renderci indipendenti dal gas russo nel secondo semestre del 2024. I primi effetti si vedranno già alla fine di quest’anno”.

DRAGHI: “DISTRUGGEREMO BARRIERE BUROCRATICHE A RINNOVABILI”

“Il governo continuerà in ogni sforzo per rendere gli investimenti” sulle energie rinnovabili “più rapidi per smontare, per distruggere le barriere burocratiche che impediscono questi investimenti. Oggi sono solo quelle”.

DRAGHI: “INVESTIMENTI IN RINNOVABILI IN ALTRI PAESI, COME ALGERIA”

“Il nostro obiettivo è non solo incrementare le forniture di gas naturale di cui abbiamo bisogno come combustibile di transizione, e insisto su transizione, ma anche investire in questi paesi per aumentare la produzione di energie rinnovabili“, dice il premier Mario Draghi al Senato e indica a titolo di esempio “l’intesa firmata ad aprile in Algeria“.

DRAGHI: “DOPO 10 ANNI, BILATERALE AD ANKARA A INIZIO LUGLIO”

“A inizio luglio saremo ad Ankara per il vertice bilaterale con la Turchia, il primo da 10 anni anni a questa parte. Discuteremo delle prospettive negoziali e dei rapporti Italia-Turchia”.

DRAGHI RINGRAZIA ANCHE FDI: “IL GOVERNO SI MUOVE SU RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO”

“Voglio ringraziare la maggioranza e la principale forza di opposizione per il sostegno dato durante questa crisi. Il governo intende continuare a muoversi nel solco della risoluzione approvata dal Parlamento”.

DRAGHI: “L’ITALIA PRONTA A CONSOLIDARE IL RAFFORZAMENTO ORIENTALE”

“L’Italia è pronta a consolidare il contributo al rafforzamento del fianco orientale della Nato con 250 unità in Ungheria e 750 in Bulgaria. Valutiamo inoltre la possibilità di sostenere la Romania per lo sminamento del Mar Nero e la Slovacchia nella difesa antiaerea”.

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