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Alberto di Monaco in visita a Terlizzi, città fu possedimento dei Grimaldi

L'imperatore Carlo V la donò alla famiglia di origini genovesi che già in epoca medievale si stabilì sulla roccaforte destinata a diventare il Principato

Pubblicato:19-04-2022 17:21
Ultimo aggiornamento:19-04-2022 18:51
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BARI – È confermata per domani la visita ufficiale a Terlizzi (Bari) del principe Alberto II, sovrano di Monaco. All’ingresso della città, in via Giovinazzo, il sovrano scoprirà l’insegna stradale ‘Terlizzi sito storico Grimaldi’ per poi far visita, nella chiesa Santa Maria, alla tomba di un suo antenato vissuto nel 1546. In corso Umberto sarà scoperta una iscrizione lapidea in memoria della signoria dei Grimaldi di Monaco, mentre in cattedrale ci sarà l’incontro con il vescovo monsignor Domenico Cornacchia. Nella pinacoteca ‘Michele de Napoli’ l’ultima tappa con l’esposizione della croce d’argento donata al capitolo della collegiata di Terlizzi, da parte di Onorato Grimaldi che, dal 1632 all’anno della morte 1639, fu signore feudale e arciprete di Terlizzi.

“Esiste un solido legame storico tra la città di Terlizzi e i Grimaldi. Terlizzi, infatti, entrò a far parte dei numerosi possedimenti che l’imperatore Carlo V concesse ai Grimaldi, famiglia di origini genovesi che si stabilì, già in epoca medievale, su quella roccaforte di Monaco destinata poi a diventare il Principato che oggi tutti conoscono – ricorda una nota diffusa da Palazzo di città – Dal 1532 fino al 1641, le vicende umane, politiche, economiche e storiche della città dei fiori si intrecciarono per ben oltre un secolo con quelle della signoria dei Grimaldi di Monaco, a tal punto da consentire a Terlizzi di evolvere e progredire in una bella e dinamica città, fiorente ed economicamente intraprendente, ricca di monumenti”. “La presenza dei Grimaldi a Terlizzi segnò un’importante fase di sviluppo economico, demografico e culturale della città. In quell’epoca arrivarono in città opere d’arte di grande notorietà, quali i dipinti di Giovanni Antonio de Sacchis, detto il Pordenone e del bresciano Giovanni Girolamo Savoldo, capolavori in assoluto della pittura veneziana in Puglia”, conclude la nota.

Alberto di Monaco visiterà giovedì anche Canosa di Puglia e il castello del Garagnone a Spinazzola.


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