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Report e il rischio varianti brasiliane: le inchieste del 19 aprile

Al centro delle inchieste anche la campagna vaccinale in Lombardia e la tragedia senza risposte della Moby Prince

Pubblicato:19-04-2021 12:28
Ultimo aggiornamento:19-04-2021 12:42
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ROMA – Nuovo appuntamento di Report il 19 aprile su Rai 3 in prima serata. Il programma di giornalismo investigativo condotto da Sigfrido Ranucci, toccherà anche questo lunedì temi di grande attualità.

REPORT, LA CAMPAGNA VACCINALE IN LOMBARDIA

Si parte con ‘La campagna di Lombardia‘, di Claudia Di Pasquale con la collaborazione di Federico Marconi e Giulia Sabella. In questi giorni è partita la campagna vaccinale massiva, il suo successo dipenderà anche dall’andamento delle vaccinazioni in Lombardia, che con i suoi 10 milioni di abitanti è la regione più popolosa d’Italia. Solo pochi giorni fa Fontana ha annunciato la somministrazione di due milioni di dosi. Ma non è tutto oro quello che luccica. Negli ultimi mesi in Lombardia è successo di tutto. Si sono accumulati annunci, proclami, disguidi e disservizi. Sono saltate diverse teste. Si sono succeduti due assessori al welfare, due assessori alla famiglia, due consulenti per la campagna vaccinale, tre direttori generali al welfare. Il piano vaccinale è stato rivisto più volte, è stata cambiata persino la piattaforma per la prenotazione dei vaccini ed è stato azzerato il cda della società regionale Aria. Sono cambiamenti finalizzati solo a migliorare la lotta alla pandemia? O si è consumata anche una sotterranea guerra politica?

REPORT, PERICOLO VARIANTI DAL BRASILE

Spazio poi a ‘Pericolo varianti’ di Manuele Bonaccorsi e Lorenzo Vendemiale con la collaborazione di Edoardo Garibaldi. Manaus, capitale dello Stato di Amazonas, nel nord del Brasile. Qui ha origine la variante brasiliana, arrivata ormai praticamente in tutto il mondo e presente anche in Italia. A novembre gli abitanti della città pensavano di aver raggiunto l’immunità di gregge e di essere al sicuro, ma all’inizio dell’anno sono stati travolti da una nuova ondata di contagi, che ha fatto andare in tilt il sistema sanitario. La variante di Manaus, infatti, è in grado di reinfettare chi ha già gli anticorpi del Covid, sostengono gli esperti. E si è diffusa in tutto il Paese: oggi in Brasile si contano circa quattromila morti al giorno e gli ospedali sono pieni di pazienti gravi, anche giovani. Il Sudamerica rischia di diventare la fucina mondiale di nuove mutazioni del virus, che potrebbero anche ridurre l’efficacia dei vaccini attualmente a disposizione. Con un reportage esclusivo da Manaus e da San Paolo, le telecamere di Report racconteranno come si è sviluppata la variante in Brasile. E poi documenteranno come si è diffusa in Italia, grazie alla mancanza di controlli e soprattutto ai nostri ritardi nei sequenziamenti del virus.


REPORT, MOBY PRINCE

Dal covid ai trasporti con ‘Il signore del mare‘ di Adele Grossi e la collaborazione di Norma Ferrara: centoquaranta persone muoiono su un traghetto che andava ad Olbia: prende fuoco scontrandosi con una petroliera ferma all’ancora. Accade tutto a pochi minuti dal porto di Livorno: è così vicino che dal lungomare si vede tutto. Eppure i soccorsi non arriveranno mai. A trent’anni dalla strage dimenticata del Moby Prince, Report torna sulla vicenda con documenti inediti, partendo dalla compagnia armatrice del traghetto che da allora è cresciuta a dismisura e che oggi, in cambio di oltre 72 milioni di euro annui, garantisce il trasporto marittimo pubblico da e per la Sardegna, in base a una convenzione scaduta da un anno e più volte prorogata.

REPORT, CONSERVE DEI PAESI TUOI

In chiusura l’inchiesta su ‘Conserve dei paesi tuoi’ di Chara De Luca: la stazione sperimentale delle conserve è una fondazione di ricerca con sede a Parma. Ogni anno più di tremila aziende che producono conserve alimentari ittiche, vegetali e animali sono tenute a pagare un contributo obbligatorio a questo ente, che rappresenta quasi il 70% del suo fatturato annuale. Ma chi gestisce questi soldi e come?

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