NEWS:

Giornata memoria vittime Covid, Testolin: Attenzione resti alta

La Regione e l’Usl della Valle d’Aosta l'hanno celebrata con le bandiere a mezz’asta e l’osservanza di un minuto di silenzio.

Pubblicato:19-03-2023 14:52
Ultimo aggiornamento:19-03-2023 14:52
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

(DIRE – Notiziario Sanità e Politiche sociali) Aosta, 19 mar. – “In un momento in cui l’incubo della pandemia ci appare come un lontano ricordo, il livello della nostra attenzione deve rimanere alto”. Lo dicono il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, e l’assessore alla Sanità, Carlo Marzi, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus.
La Regione e l’Usl della Valle d’Aosta l’hanno celebrata con le bandiere a mezz’asta e l’osservanza di un minuto di silenzio. Il Comune di Aosta ha organizzato, nel cimitero cittadino di viale Piccolo San Bernardo, una cerimonia. Testolin e Marzi ricordano “le tante vittime del Covid, 567 solo nella nostra regione”, per le quali occorre ricordare e riflettere. “Di quei giorni, non possiamo dimenticare il silenzio che regnava nelle strade deserte in tutta la Valle, spezzate solo dal rumore delle sirene delle ambulanze che raggiungevano case e ospedale per prestare soccorso e il grande e ininterrotto lavoro di tutto il sistema sanitario e di protezione civile”, affermano Testolin e Marzi, che rivolgono “alle famiglie che hanno subito perdite giunga il nostro sincero messaggio di cordoglio” e a medici, infermieri e personale socio-sanitario “rinnoviamo la nostra gratitudine”.
“Siamo usciti dalla pandemia- proseguono presidente e assessore- consapevoli delle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, fieri del lavoro compiuto e convinti della necessità di moltiplicare la nostra attenzione, i nostri sforzi e gli investimenti a favore di un sistema sanitario che sia sempre più efficace anche grazie al potenziamento della prevenzione, alla costruzione di nuovo ospedale e alla messa a punto di una nuova organizzazione dell’assistenza territoriale”.
“Questa giornata simbolica- commenta Massimo Uberti, direttore generale dell’Usl VdA- ci offre l’occasione di ricordare tutte quelle donne e quegli uomini che anche qui nella nostra regione sono rimasti vittime del Covid. Il primo pensiero va alle famiglie che hanno dovuto affrontare la malattia e il decesso dei loro cari. Questa ricorrenza è per noi anche un momento prezioso per ricordare ancora una volta, eppure mai abbastanza, l’impegno, il sacrificio di tutti gli operatori sanitari del nostro ospedale e del nostro territorio che hanno saputo far fronte agli effetti devastanti della pandemia. Ora l’emergenza è terminata e stiamo mettendo in campo ogni energia possibile per recuperare quei ritardi che il Covid ha generato a più livelli, in vari settori”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it