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Tra pochi mesi si voterà anche per il nuovo sindaco di Cagliari. Si replicherà l’alleanza di centrodestra che ha vinto in Regione? “Vedremo, stiamo parlando- risponde Eugenio Zòffili, deputato e commissario della Lega in Sardegna, intervistato dalla Dire- ci sono tanti comuni che vanno al voto e ce ne sono cinque sopra i 15mila abitanti. Noi ci saremo, la Lega ci sarà. Stiamo parlando in primo luogo con il Partito Sardo d’Azione e anche con gli alleati. Per il momento la Lega con la sua squadra sta costruendo la squadra di candidati consiglieri comunali. Se parliamo di Cagliari, noi ci siamo e siamo anche in grado di esprimere un validissimo candidato sindaco. Ci confrontiamo con Forza Italia e con Fratelli d’Italia e anche con le altre componenti che hanno condiviso con noi questo percorso e questo progetto per andare a governare finalmente in modo adeguato la regione Sardegna”, chiude Zòffili.
“Ribadiamo una preoccupazione forte che abbiamo in questo momento: si è votato il 24 di febbraio e ad oggi, è il 19 marzo, ancora non è arrivato il risultato definitivo delle elezioni. Quindi anche la Lega non sa quanti consiglieri regionali ha eletto”. Così Eugenio Zòffili, deputato della Lega e Commissario del partito in Sardegna, intervistato dall’agenzia Dire.
“Abbiamo un presidente, Christian Solinas, senatore uscente, che ancora non è stato proclamato e abbiamo una regione, la Sardegna, che purtroppo ha tantissimi problemi ed è ferma a livello amministrativo”, sottolinea il deputato della Lega.
Tanto piu’ nel caso di una regione autonoma, prosegue Zòffili “è possibile immaginare quanto sia dannosa per i cittadini sardi, ma anche per tutto il Paese, questa situazione. Quindi noi speriamo che possa arrivare presto il risultato definitivo del voto, che i consiglieri regionali possono essere proclamati, che l’assemblea legislativa possa iniziare a lavorare e che il suo esecutivo, la giunta, possa essere nominata”.
Quanto agli assessori “in giro c’è un sacco di totogiunte che stanno appassionando i colleghi in Sardegna e per quanto ci riguarda siamo fermi. Sceglieremo gli assessori nel momento in cui avremo un quadro definito”, risponde Zòffili.
Si sta discutendo del nuovo deposito di scorie nucleari e la Sardegna sembra la miglior candidata… “Su questo tema il ministro dell’Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, è intervenuto proprio l’altro giorno smentendo e dichiarando che la Sardegna non sarà la discarica del Paese rispetto alle scorie del nucleare. Quindi noi vogliamo tutelarla con la nostra squadra di consiglieri, con il nostro governatore e con il nostro movimento. La vogliamo promuovere sotto il profilo turistico perché la Sardegna non è bella solo nei mesi estivi. E non c’è solo la Costa Smeralda”.
Il primo tema su cui la Lega insisterà appena sarà nominato il nuovo governo della Regione Sardegna? “Assolutamente la sanità”, risponde Eugenio Zòffili, deputato e commissario della Lega in Sardegna intervistato dalla Dire.
“Abbiamo visto un’ambulanza bruciata, episodi di malasanità… Quando prendo quei pochi aerei di scambio che ci sono tra Sardegna e continente spesso sono accompagnato da sardi che purtroppo si devono recare a Roma o a Milano o in altri presidi ospedalieri per curare i propri malanni”, sottolinea il deputato della Lega, e aggiunge: “Perché non trovano soddisfazione e cura adeguata in Sardegna, e non per colpa dei medici o degli infermieri o di tutti gli operatori che lavorano negli ospedali, ma purtroppo per colpa di chi ha amministrato la sanità finora in Sardegna. E su questo noi vogliamo veramente rimboccarci le maniche e lavorare”.
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