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Mattarella: no incondizionato alla criminalità organizzata, erodere consenso Mafia

Lo Stato, spiega il presidente della Repubblica, si è dotato di efficaci strumenti per contrastare i fenomeni mafiosi

Pubblicato:19-03-2015 09:21
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:11

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S.Mattarella“La giornata nazionale ci permette di ribadire con fermezza un no incondizionato nei confronti di ogni forma di criminalità organizzata e di complicità, convivenza o semplice acquiescenza”. Cosi’ il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel messaggio inviato a Don Luigi Ciotti, presidente di Libera per le iniziative del 20 e 21 marzo in occasione della XX Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si svolgerà a Bologna.

“Lo Stato- aggiunge il presidente della Repubblica- si è dotato di efficaci strumenti per contrastare i fenomeni mafiosi i quali, però, in un contesto globalizzato, mutano rapidamente, cambiano obiettivi e strategie, inventano sofisticati meccanismi di attività e di occultamento, e rendono, perciò, indispensabili continue messe a punto di strumenti di contrasto e una sempre più stringente collaborazione tra le forze di polizia e la magistratura a livello internazionale”.

Contro le mafie “e’ necessaria anche una maturazione delle coscienze- ha aggiunto Mattarella- Solo erodendo alla malavita il terreno in cui essa si muoveì, rivendicando con forza che una società fondata sulla democrazia e la legalità è giusta e doverosa e possibile, potremo guardare a un futuro libero dalla sopraffazione e dalla paura che le mafie impongono. E’ perciò di fondamentale importanza tenere vivo il ricordo di quanti – magistrati, forze dell’ordine, amministratori e semplici cittadini – hanno lottato, fino al sacrificio della vita, contro il ricatto e le barbarie mafiosi. Le storie drammatiche e coraggiose di questi testimoni, di questi martiri, che “Libera” ricorda oggi, ci spingono a riflettere e ci indicano il cammino da seguire nella guerra senza quartiere alle mafie, unendo tutte le intelligenze, le forze e le energie del Paese. Con questa grave consapevolezza, desidero far giungere a lei, a “Libera”, ai familiari delle vittime presenti e a tutti coloro che partecipano alla cerimonia il mio saluto più convinto e partecipe”.


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