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Report del Consiglio Grande e Generale di San Marino del 19 gennaio

Di seguito un estratto degli interventi

Pubblicato:19-01-2023 10:08
Ultimo aggiornamento:08-02-2023 10:13

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SAN MARINO – Il Consiglio Grande e Generale conclude l’esame dei punti all’Ordine del giorno in anticipo sulla tabella di marcia, terminando nella giornata odierna la prima sessione del 2023.

La seduta si apre con un inciampo imprevisto al comma 17 “Dichiarazione di pubblica utilità, permute ed assegnazioni varie “, in cui il Segretario di Stato per il Territorio Stefano Canti presenta 4 pratiche. Anche a causa delle assenze registrate in Aula, le prime due infatti non riescono a raggiungere i 2/3 dei voti a favore (39), necessari per l’accoglimento. La prima pratica è relativa alla vendita di un immobile a Borgo Maggiore a privati, la seconda alla vendita di un terreno a Montegiardino in favore di una società.. Sulla terza pratica si apre così un botta e risposta a seguito delle critiche di irresponsabilità, lanciate dall’opposizione, per le defezioni tra le fila della maggioranza su pratiche che sarebbero dovute essere maggiormente condivise. La terza pratica in discussione riguarda la vendita di un terreno a Dogana in favore di una società. Dal Pdcs, il capogruppo Mussoni invita a non creare il casus belli, le assenze capitano, “non sono un caso politico”. Gian Carlo Venturini, Pdcs, replica alla minoranza riconoscendo che c’è un problema di numeri. “Ma se le pratiche sono condivise anche dall’opposizione- puntualizza, facendo riferimento a chi della minoranza le ha definite utili per le imprese- possono essere votate, eppure dei 26 voti a favore non penso ci siano i voti di chi a parole si dice a favore”. Quindi Vladimiro Selva, Libera, ricorda la proposta da tempo lanciata dal suo partito, affinché parte dei ricavi delle vendite di terreni pubblici sia destinata all’attuazione di politiche di tutela ambientale e sostegno alla ricerca. In questi casi, sottolinea, ci sarebbe disponibilità di Libera per sostenere le pratiche. A sua volta, il Segretario Canti coglie la proposta, manifestando la volontà di modificare la delibera, secondo i desiderata di Libera. “E’ un primo passo nella direzione che chiediamo da oltre un anno”, sottolinea Selva. Così, con la modifica del testo che prevede come il 60% del ricavato complessivo della vendita – 27 mila euro- sia destinato all’attuazione di politiche di tutela ambientale e il restante 40% a interventi di sostegno della ricerca tecnologica, finalizzata al miglioramento qualità ambientale- la pratica viene approvata all’unanimità con 43 voti a favore. Infine, sempre all’unanimità viene approvata l’ultima delle 4 pratiche: una dichiarazioni di pubblica utilità per la realizzazione di un marciapiede a Strada Campo del fiume a Faetano.

L’Aula passa quindi all’esame delle 5 istanze d’Arengo all’ordine del giorno: ne sono approvate tre. La prima a passare l’esame del Consiglio grande e generale è la n. 9 “per l’adesione di San Marino al piano d’azione denominato “Progetto Titano” elaborato dal Centro Ufologico Nazionale Italiano (CUN) e dall’International Coalition for Extraterrestrial Research (ICER)”: ottiene 25 voti a favore, 2 astenuti, 2 non votanti e 2 voti contrari. Accolta con 27 voti a favore e 1 astenuto l’instanza n. 12 per il finanziamento di una ricerca sui benefici della Mototerapia al fine di un suo riconoscimento nell’ambito dei processi riabilitativi supportati dal Servizio sanitario nazionale. Accolta all’unanimità infine l’istanza n.14 “affinché sia predisposto e pubblicato negli uffici della Pubblica Amministrazione e su uno o più siti istituzionali anche il calendario delle Giornate nazionali istituite in Consiglio Grande e Generale”.


Respinte invece due istanze: 19 voti contrari, 2 a favore e 1 astenuto l’istanza “per esprimere contrarietà alla cremazione obbligatoria e agli incentivi per coloro che effettuino tale scelta e sia resa obbligatoria la formale volontà di procedere alla cremazione”. Come spiega infatti il Segretario di Stato per gli Affari interni, Elena Tonnini, le normative sono già orientate al rispetto della volontà del defunto e non è prevista obbligatorietà alla cremazione. Bocciata quindi l’istanza n.2 “per modificare la legge 24 giugno 2022 n. 94 in modo da individuare misure di supporto agli ex correntisti di Banca CIS”: 19 voti contrari e 14 favorevoli. Nel corso del dibattito sull’istanza, aperto dal Segretario Gatti che ha motivato l’orientamento contrario del governo, si rileva che i consiglieri di maggioranza di Dml hanno annunciato invece voto a favore.

Infine, la seduta si conclude con la bocciatura di due Ordini del giorno presentati in comma comunicazioni da Repubblica futura. Il primo Odg, sul caro benzina, viene respinto con 25 voti contrari, 12 a favore e 1 non votante. Il secondo, volto a convocare la Commissione consiliare Finanze per affrontare un dibattito sulla revisione dei requisiti della sua presidenza, viene respinto con 20 voti contrari e 11 a favore.

Termina così in anticipo la sessione consiliare di gennaio.

Di seguito un estratto degli interventi sulle istanze d’Arengo più discusse in Aula.

Comma n.18. Istanze d’Arengo

Istanza d’Arengo n.9 per l’adesione di San Marino al piano d’azione denominato “Progetto Titano” elaborato congiuntamente dal Centro Ufologico Nazionale Italiano (CUN) e dall’International Coalition for Extraterrestrial Research (ICER). / APPROVATA con 25 voti a favore, 2 contrari, 2 astenuti e 2 non votanti
Dalla relazione degli istanti: “Il Progetto prevede che la Repubblica richieda alle Nazioni Unite la creazione di un Ufficio destinato a organizzare una conferenza mondiale che faccia periodicamente il punto sugli studi del fenomeno UFO/UAP a livello internazionale, da tenersi sotto l’egida dell’ONU, a cura di San Marino nel territorio della Repubblica. Qualora fosse approvata la partecipazione a questo Progetto, essa apporterebbe molteplici positive ricadute per San Marino in termini di notorietà, turismo e prestigio”.
Federico Pedini Amati ,Sds Turismo
: Il progetto di 51 pagine è molto interessante e l’indicazione del governo non è contraria.
Alberto Giordano Spagni Reffi, Rete: E’ sicuramente un tema inconsueto che suscita la curiosità dell’Aula, quello delle ricerche e studi su extra terrestri, ma che è sempre più attenzionato a livello internazionale. Il progetto cui chiede di aderire l’istanza lo riteniamo dunque interessante e si fa presente come eventi in materia si tengano da anni nel nostro Paese e che sono molto partecipati. Siamo poi inseriti in un’area sensibile- l’Emilia Romagna- agli avvistamenti. Rete voterà a favore.
Nicola Renzi, Rf: L’occasione di questa istanza è quella di riconoscere il lavoro enorme- anche se dal punto di vista scientifico-accademico non saprei definirlo- prodotto sulla materia dal prof. Pinotti e dal suo staff nel corso dei convegni sull’ufologia promossi a San Marino. E’un riconoscimento che va attribuito a Pinotti che ha portato nel nostro Paese molte persone che venivano per partecipare ai suoi seminari di studio. E’ vero poi che in passato queste ricerche furono sostenute da vari congressi di Stato. Oggi viene proposto un passo ulteriore e non da poco, quando si impegna un Paese su una tematica all’interno di organismi multilaterali- e il principale è proprio l’Onu. dobbiamo fare passi ben convinti di quello che stiamo facendo. Da parte nostra non c’è contrarietà, mi sarebbe però piaciuto sentire nel riferimento del Segretario se il parere del governo sia stato corredato da una expertise da parte degli Esteri e dal nostro ambasciatore a New York che potrebbe esprimersi su questa opportunità.
Gerardo Giovagnoli, Npr: Sarebbe un fatto storico che si potesse diventare famosi, come Paese, per la ricerca di oggetti non identificati provenienti da altri Pianeti. Statisticamente ritengo tale eventualità sia abbastanza remota. Da anni ci sono questi studi, ritengo siano stati abbastanza innocui rispetto la nostra realtà e non credo si possa essere contrari, tanto più se c’è coinvolgimento delle Nazioni unite. Voteremo a favore dell’istanza.
Mirco Dolcini, Dml
Per confermare che anche da parte del mio partito ci sarà voto favorevole. E’ un argomento importante per San Marino, perché il Simposio internazionale sammarinese esiste da tanti anni e l’istanza chiede di far maturare questo percorso in una veste ancora più importante. Vi ricordate il filmato della famosa autopsia dell’alieno dell’Area 51? A prescindere dalla sua possibile veridicità, quel filmato è stato mostrato per la prima volta proprio a San Marino.
Francesco Mussoni, Pdcs
Il tema Ufo potrebbe essere un tema turistico di interesse e non scarterei del tutto l’istanza. Il mio gruppo ha consiglieri favorevoli e anche consiglieri non favorevoli, ma lo troviamo un argomento originale.

Istanza n.12– perché sia finanziata una ricerca sui benefici della Mototerapia su soggetti con disturbi relazionali e del neurosviluppo e su persone con disabilità in generale, anche al fine di un suo riconoscimento nell’ambito dei processi riabilitativi supportati dal Servizio sanitario nazionale./ APPROVATA con 27 voti favorevoli e 1 astenuto.
Elena Tonnini, Sds Affari Interni: Sulla richiesta degli istanti sono stati richiesti pareri a tre organismi Iss, favorevole all’istanza la dirigenza Uoc Pediatria e la dirigenza Uosd Disabilità, parere contrario Servizio Minori. Sentiti i pareri richiesti dei tre servizi Iss non unanmi, la Segreteria Sanità esprime parere favorevole alla richiesta in favore della ricerca sui benefici della Mototerapia.
Michela Pelliccioni, Dml: Oggi si discute fondamentalmente di una esperienza bellissima che è stata portata avanti a San Marino negli ultimi due anni. Ho letto i pareri espressi, seppure non tutti concordi, della Direzione Pediatria, Servizio Minori e Disabilità, tutti comunque hanno evidenziato fattori comuni. E’ vero che non ci sono certezze scientifiche a questa attività, quale medicina integrativa, e che non è l’unica possibile per sviluppare attività emozionali, motorie e attentive, ma al di là delle relazioni che possiamo leggere, credo conti più di tutti l’esperienza personale per chi, come noi, non è un tecnico.

Ho avuto la fortuna di partecipare anche io all’attività che Attivamente ha promosso lo scorso settembre con ‘Tuttavia che spettacolo’ in cui era prevista la possibilità per i piccoli pazienti di sperimentare questi mezzi anche all’interno dell’ospedale. E vedere quei sorrisi e l’effetto che faceva questa attività sui pazienti, credo valesse di più di qualsiasi report scientifico. Pur non avendo competenze scientifiche, credo sia indubbio abbia avuto valenza positiva per chi ha potuto sperimentarla quel giorno. E’ poi vero che esistono alternative quali attività integrative a supporto e con medesime finalità, ma è pur vero che da qualche parte è opportuno iniziare, ancor più se abbiamo avuto già esperienze positive. Il parere di Dml sarà favorevole.
Guerrino Zanotti, Libera: Anche Libera esprime voto favorevole. Dispiace aver sentito il parere contrario della Uoc Servizio Minori, credo non abbia compreso il senso dell’Istanza d’Arengo, che non chiede il riconoscimento della Mototerapia come terapia che ha riconosciuto scientificamente tutti i vantaggi che sembra apportare nella cura di disabili, malati pediatrici..etc. In realtà mira ad ottenere dalle istituzioni il riconoscimento all’attività e allo stanziamento di somme per la ricerca, per verificare effettivamente benefici e vantaggi con l’applicazione della mototerapia. Ho partecipato da semplice spettatore in che cosa consiste ed effettivamente si possono percepire i vantaggi, anche solo momentanei. Se verrà approvata l’istanza, anche San Marino potrà mettere a disposizione le somme che sarà in grado di destinare a questa attività, per approfondire una ricerca sui reali benefici e le possibilità che la Mototerapia può garantire.
Miriam Farinelli Rf
Indipendentemente dal fatto che ci siano dati scientifici raccolti- la ricerca ha tempi lunghi- abbiama già evidenza che questo tipo di terapia può essere utile nell’ambito del trattamento di disturbi cognitivi nei bambini e in situazione di disagio di bambini, adolescenti e chi è più in generale in difficoltà. E’ chiaro, da qualche parte bisogna iniziare, condivido quanto sostenuto da Pelliccioni, e a questa attività possono poi aggiugenrsi altre terapie di supporto. Rf garantirà il voto favorevole.
Maria Cristina Albertini, Pdcs
L’istanza ci rimanda alla problematica della diversità dell’individuo e richiede l’individuazione di pratiche efficaci nella cura di disturbi relazionali, patologie del neurosviluppo, senza tralasciare giovani che si trovano a fronteggiare terapia oncologiche importanti. La Mototerapia è stata introdotta con successo a San Marino sia all’aperto che all’interno della struttura ospedaliera, per consentire a vivere un’esperienza stimolante ed emozionante anche a chi vive lunghi periodi di degenza. Il Gruppo Pdcs accoglierà l’istanza.
Grazia Zafferani, Gruppo misto-Demos
La Mototerapia è già una evidenza scientifica ed è riconosciuta come ausilio per bambini, ragazzi e per le loro famiglie nell’affrontare un percorso o una routine ospedaliera. L’istanza spiega bene la portata del benessere che può portare a livello fisico, umano ed emozionale la mototerapia. Io vorrei in conclusione riportare un commento fatto d aun papà, dopo aver partecipato a un evento di mototerapia: ‘Da quando partecipiamo, con mio figlio malato, usiamo meno medicine, mio figlio quando è qui con voi si sfoga ed è felice, e non solo oggi, ma per giorni. A me non interessa altro’. Anche per questo il mio voto sarà favorevole all’istanza.
Gloria Arcangeloni, Rete
Per esprimere il voto favorevole all’istanza di Rete. Oltre ai pareri arrivati dalle unità operativa, ritengo di dare un piccolo contributo. Tutte le terapie integrative che hanno come obiettivo di andare a toccare il lato emotivo ed emozionale, in questo caso di disabili e persone in difficoltà, anche se non scientificamente certificate- anche alla luce delle esperienze già messe in atto da un paio di anni a San Marino- ritengo siano state iniziative lodevoli. Visto i due pareri favorevoli di unità operative, è importante accogliere l’istanza.
Paola Barbara Gozi, Pdcs

E’ un’istanza di forte sensibilità nei confronti di persone con disturbi. La Mototerapia è nata 20 anni fa ed opera ad ampio raggio per il recupero di aspetti cognitivi, relazionali, per il miglioramento della qualità della vita, unitamente all’integrazione sociale della persona. Vi sono altre terapie alternative come la terapia con gli animali, la clownterapia…la mototerapia è stata introdotta da pochi anni a San Marino, grazie a eventi organizzati dall’associazione Attivamente e Batti 5. Si chiede solo di supportare ricerche sugli esiti della Mototerapia e si chiede di portare avanti l’istanza.

Istanza d’Arengo n.2 – affinché sia modificata la Legge 24 giugno 2022 n.94 in modo da individuare misure di supporto agli ex correntisti di Banca CIS / Respinta con 19 voti contrari e 14 favorevoli
Marco Gatti, Sds Finanze
Sarebbe importante capire cosa sarebbe successo se lo Stato non fosse intervenuto. Tutti gli Stati applicano il bail in, sopra i 100 mila euro si perde tutto. San Marino è l’unica realtà che ha applicato un bail in differente, fino a 100 mila euro di depositi ti protegge, sopra a questa somma interviene per garantire nel tempo i depositi. E’ l’unico. Se i soldi fossero stati portati in altro Paese europeo, questo sistema non ci sarebbe stato. C’è una forte garanzia del risparmio a San Marino che nessun altro Paese garantisce. Se non fosse intervenuto lo Stato con la garanzia dei titoli, Bns avrebbe fatto un piano di riparto, ovvero distribuire gli attivi di Bns agli azionisti: attivi a zero liquidità, immobili invenduti, crediti di imposta è quello che si sarebbero potuto portare a casa nell’immediato, ma neanche nell’immediato. Lo Stato ha deciso di mettere mano ai correntisti con obbligazioni Bns invece obbligazioni di Stato, di altro valore: erano queste le condizioni per ricercare la sostenibilità dell’intervento. Ora se vi sono soluzioni diverse rispetto questo impegno che si poteva benissimo non prendere- ovvero di intervenire per 300 mln- siamo disponibili ad ascoltarle, ma devono essere interventi sostenibili per lo Stato.
Oggi stiamo incassando. Da quando Bns ha convertito le obbligazioni ex Cis in titoli non ha più creditori e tutti gli attivi che sta acquisendo, rispetto immobili e acquisizioni che renderanno liquidità, è possibile iniziare un piano di riacquisto delle obbligazioni man mano che si forma liquidità, partendo da soggetti più deboli, ovvero famiglie. E sono convinto che nei prossimi mesi del 2023, quando avremo intorno 5-10 mln, potremo operare in questo senso. Altra cosa: a seguito del processo di cartolarizzazione del sistema cui partecipa anche Bns, si rende la liquidità delle obbligazioni ‘senior’ e quella liquidità può essere utilizzata per anticipare ai rimborsi. Questo è tecnicamente possibile. In conclusione: è stata una fortuna nella sfortuna che questo episodio si sia verificato a San Marino perché lo Stato qui è intervenuto
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Matteo Ciacci, Libera
E’ inaccettabile ad oggi non avere trovato risposta per questi correntisti. Serve più coraggio. Su Banca Cis ci sono soluzioni che vanno portate avanti con forza, lo Stato ci ha messo il suo e continua a salvaguardare i risparmiatori correttamente, ma dobbiamo continuare a perseverare. Bisogna dare risposte molto più importanti. Ieri leggevo che il tribunale ha condannato una persona che ha ‘smaccato’ con la smac di un altro soggetto, per carità è reato e va perseguito..ma quando iniziamo a perseguire chi realmente ha creato dissesti in questo Paese? Quando pensate di portare a casa qualcosa? Vigiliamo perché questi percorsi vadano avanti,è inaccettabile sentire dei risparmiatori inerti, senza i loro risparmi e sentire dire ‘dai, almeno 100 mila euro glieli abbiamo dati’.
Giovanni Maria Zonzini, Rete
A volte, sentendo tanti discorsi, sembra sia il governo ad avere sottratto i risparmi a queste persone, non è così, e la collettività sta cercando di rimborsare questi correntisti. Non abbiamo disponibilità per farlo in questo momento, ma sono stati presi provvedimenti rilevanti, non solo si è evitato il bail in e sono stati dati titoli di Stato, sì con scadenza lunga, ma le banche sammarinesi sono disposte a ricomprare, inoltre è stato stabilito che, mano a mano che Bns recupera, può rimborsare i creditori anche prima della scadenza dei titoli. Noi ci adegueremo alle indicazioni del governo e voteremo contrariamente all’istanza.
Sull’azione di responsabilità un po’ di chiarezza: le azioni di responsabilità, così come i processi, sono in corso. Questo governo tra il 2020 e il 2021 ne ha avviate diverse che seguono il loro iter in tribunale, mettere in relazione un caso di cronaca di un piccolo furto con la questione Banca Cis è privo di correlazione tra fatti. I processi su Banca Cis i sono in corso, sono complessi. Questo governo e questa maggioranza hanno avviato in questa legislatura numerose azioni di responsabilità nei confronti dei responsabili di quella banca. Le azioni di risarcimento sono definitivamente in corso.
Mirco Dolcini, Dml
L’istanza è un grido di aiuto da parte dei correntisti Cis, da parte di chi ha perso fiducia sulla restituzione dei propri risparmi. Le questioni dei rimborsi sono note e sono questioni pratiche, la cosa da rivisitare non è tanto il passaggio dalle obbligazioni ai titoli di Stato, probabilmente era difficile fare diversamente e altri Stati hanno operato con tagli più drastici, ma c’è la problematica sui tempi che sono effettivamente lunghi, 10 anni. E sono già passati 3 anni e ci sono situazioni umane complesse tra quei correntisti che sapevano di poter contare sui loro risparmi. Per questo Dml accoglierà l’istanza d’Arengo, per impegnare l’esecutivo a provare a valutare fattivamente ulteriori soluzioni.
Nicola Renzi, Rf
E’ un tema delicatissimo e molto complicato che si può affrontare in più modi. Il primo è quello della propaganda spicciola: ‘ridiamo indietro subito tutti i loro soldi. Il secondo è dire: ‘Abbiamo fatto il possibile’. Il terzo, quello più costruttivo, passa proprio attraverso l’approvazione dell’istanza, per cercare di trovare modalità di restituzione delle cifre, nei modi e nei tempi possibili. Certamente non quelli previsti dalla recente modifica di legge. E mi sembra che in maggioranza qualcosa si sta muovendo. Motus ha già detto che voterà a favore. L’atteggiamento dell’istanza è propositivo, nonostante quello che queste persone hanno subito e c’è un senso realtà forte nelle loro richieste.
Prima ai correntisti lo Stato ha detto che i risparmi erano tutti garantiti, poi unilateralmente ha fatto un’altra legge, arrivati a scadenza, e senza neanche preavvertirli si sono visti il decreto. Nessun governo ha piacere a non risarcire i correntisti, ma evidentemente non si può, ma tra niente e stabilire un percorso, una possibilità c’è. Votiamo l’istanza per stabilire questo percorso. Infine, fino ad oggi la maggioranza delle crisi bancarie sono state sostenute dall’intervento dello Stato o di altre banche, e fusioni, e tutti i risparmi sono stati garantiti. Il bail in alla sammarinese insomma: da una parte si dice che a San Marino non si fa, dall’altro, in qualche modo è stato fatto. E’ una fase difficile in cui la mia forza politica dice semplicemente che intende farsi carico di un po’ di responsabilità, se da parte di chi governa, per trovare soluzioni, c’è volontà di iniziare un percorso serio e strutturato di presa di responsabilità. Il resto è propaganda. Ma di fronte a questa istanza non si può rimanere sordi.
Stefano Giulianelli, Pdcs
Lo Stato non detiene attualmente risorse per far fronte alla scadenza di rimborso di questi azionisti e nemmeno il ceto bancario sammarinese riuscirebbe a far fronte a tale impegno senza iniezioni straordinarie di liquidità. Il rimborso anticipato è possibile tramite il realizzo degli attivi patrimoniali della società Bns, dando priorità alle famiglie, come anticipato dal Segretario. Le istituzioni hanno il dovere di approcciarsi alle problematiche con realtà, prudenza e realismo, senza prospettare comode soluzioni, come l’aver alimentato false aspettative con un programma di 3-5- 7 anni come è stato con il piano di Bcsm. Per le motivazioni esposte, respingerò l’istanza in oggetto.

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