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Manovra, Renzi: “Balle su balle, adesso il conto lo paga la povera gente”

ROMA - "Il Governo non riesce a chiudere la Legge di Bilancio. Il Senato non lavora da giorni, in attesa

Pubblicato:18-12-2018 11:33
Ultimo aggiornamento:18-12-2018 11:33
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ROMA – “Il Governo non riesce a chiudere la Legge di Bilancio. Il Senato non lavora da giorni, in attesa degli emendamenti. Non si tratta solo di una scorrettezza parlamentare, vergognosa. Purtroppo è molto di più. Oggi vengono al pettine i nodi della campagna elettorale, non solo del rapporto con l’Europa. Noi abbiamo detto la verità agli italiani sui conti pubblici. E abbiamo perso. Loro hanno raccontato un sacco di balle. E hanno vinto. Ma adesso i soldi non ci sono. E la realtà presenta il conto. E se ci fosse onestà intellettuale bisognerebbe riconoscerlo”. Lo scrive su facebook il senatore Pd Matteo Renzi.

“Quello che sta accadendo oggi- aggiunge- non riguarda allora solo il rapporto tra Bruxelles e Roma, o tra il Senato e il Governo, ma il modo con il quale dei politici si sono candidati e hanno vinto le elezioni. Non è colpa degli italiani: sono i pentaleghisti ad aver raccontato un sacco di frottole. Faccio tre soli esempi. 1) Reddito di cittadinanza. Avevano promesso di dare a tutti 780 euro minimo netti. Costo: 65 miliardi. Ne hanno messi 6, forse. 2) Flat Tax. Avevano detto. Pagheremo tutti il 15%. Costo 95 miliardi. Ne hanno messo 1, forse. 3) Pensioni. Aboliremo la Fornero e torneremo al passato. Servivano 120 miliardi. Ne hanno messi 5, forse”.

“Non discuto il merito dei provvedimenti – su cui peraltro non sono d’accordo – ma il fatto che questi hanno vinto le elezioni truffando gli italiani- dice ancora Renzi- Un anno fa ci dicevano: voi siete antipatici. Chissà. Loro forse sono più simpatici e probabilmente sanno anche raccontare le barzellette. Ma la truffa messa ai danni degli italiani è scandalosa. E purtroppo non è una barzelletta. Vi hanno raccontato balle su balle. E adesso il conto lo paga la povera gente”.


MANOVRA. MARCUCCI (PD): CONTE IN AULA O LA OCCUPIAMO

“Abbiamo ampiamente superato il livello di guardia sulla legge di bilancio. L’incapacità di questa maggioranza ci ha trascinati in piena emergenza democratica. Chiediamo che il presidente Conte venga subito in Aula a spiegare le ragioni di questo intollerabile ritardo. Se Conte ignorerà ancora una volta il Senato, siamo pronti a mettere in pratica la più estrema delle proteste: occuperemo l’Aula. È un appello che rivolgiamo anche agli altri gruppi di opposizione ”. Lo dichiara il capogruppo del Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci .

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