NAPOLI – “L’adozione di quei provvedimenti ha completamente sovvertito la cultura e la tradizione di accoglienza del nostro popolo”. Così alla Dire Walter Schiavella, segretario generale Cgil Napoli, durante la raccolta firme a largo Berlinguer a Napoli per la campagna ‘ioaccolgo’ per l’abrogazione dei decreti sicurezza e sicurezza bis e per l’annullamento degli accordi Italia-Libia.
Bisogna “cancellare quei decreti – sottolinea – e riaffermare una cultura dell’integrazione, dell’accoglienza, una cultura che sappia tenere insieme i valori storici del nostro Paese e quelli sanciti dalla Costituzione”.
“Anche dalla Campania – rimarca alla Dire il segretario generale della Uil Campania Giovanni Sgambati – sosteniamo la raccolta firme per togliere i decreti sicurezza che hanno creato divisione, clima di paura. L’Italia e soprattutto il Mezzogiorno davanti allo spopolamento hanno bisogno di una cultura dell’accoglienza”.
Per Libera, presente in piazza con il portavoce campano Fabio Giuliani, i decreti sicurezza rappresentano “la cifra della mancanza di democrazia del nostro Paese, noi non possiamo tradire la nostra Costituzione e il primo passo è quello di ritirarli”. Nel decreto sono contenute anche “norme sulla confisca dei beni, come quella della vendita”.
A largo Berlinguer anche Legambiente Campania che con Antonella Terracciano ha sottolineato la trasversalità di ‘ioaccolgo’ e come “i diritti che sono stati messi in discussione negli ultimi anni riguardano il fondamento del nostro definirci umani“.
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