NAPOLI – “Oggi quando si parla del maltempo che ci aggredisce parliamo di una situazione emergenziale”, ha detto il ministro dell’Ambiente Sergio Costa a margine dell’Open day della giustizia amministrativa in corso nella sede del Tar Campania.
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In quanto situazione emergenziale “la competenza è della Protezione civile e riguarda la presidenza del Consiglio”, ha sottolineato Costa, ricordando come siano stati già stanziati “315 milioni di euro per la prevenzione. Si tratta di fondi che diamo a Regioni e Comuni sulla base di progetti esecutivi, cioè qualcosa di immediatamente tangibili”. Il ministro ha quindi invitato le Regioni a spendere i fondi disponibili ma anche a “chiedere il sostegno del ministero dell’Ambiente. Abbiamo una task force per velocizzare le procedure senza intaccare l’autonomia regionale”.
Le immagini della piena dell’Arno, girate ieri
“Io guardo con attenzione a tutto, che sia l’Arno o che siano Matera, l’Abruzzo, Gallipoli, la Sicilia”, ha detto Costa.
“Venezia – ragiona – è un patrimonio dell’umanità, una bellezza unica al mondo, ma non dobbiamo dimenticare i morti della Sicilia dell’anno scorso piuttosto che la stroncatura di alberi della foresta Stradivari in Trentino dell’anno scorso”.
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