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Hera sposa il piano alberi della Regione Emilia-Romagna e ne pianta 10.000

La multiutility contribuirà con un investimento da 250.000 euro alla campagna "Mettiamo radici per il futuro", che intende incentivare i comportamenti virtuosi e costruire un corridoio verde per affrontare l'emergenza climatica

Pubblicato:18-10-2021 14:56
Ultimo aggiornamento:18-10-2021 14:56

Hera
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Foto e video di Davide Landi

BOLOGNA – La Regione Emilia-Romagna ‘mette’ le piante, Hera si occuperà di piantarle e di assicurare la prima manutenzione degli alberi. Lo prevede il patto ‘verde’ sottoscritto oggi dall’Emilia-Romagna con la multiutility, che contribuisce con un investimento da 250.000 euro alla campagna ‘Mettiamo radici per il futuro’. Viale Aldo Moro, infatti, è impegnata nella distribuzione gratis a Comuni, associazioni e cittadini di 4,5 milioni di alberi entro il 2025, uno per ogni abitante dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo è incentivare i comportamenti virtuosi e costruire un grande “corridoio verde” per affrontare le sfide dell’emergenza climatica.

Hera, che fornisce servizi in 178 Comuni dell’Emilia-Romagna, aderisce al progetto e provvederà a piantumare e fare crescere 10.000 nuove piante fornite gratuitamente dalla Regione, in collaborazione con Comuni ed enti pubblici. Oggi la firma del protocollo d’intesa triennale con l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo e l’amministratore delegato del gruppo Hera, Stefano Venier.


La tutela dell’ambiente è un bene comune, così come il miglioramento della qualità dell’aria. È per questo motivo che è importante muoversi, tutti insieme, in questa direzione”, spiega Priolo. “Ringrazio Hera che ha sposato, con sensibilità e responsabilità, il nostro progetto cogliendone il valore di contrasto agli effetti del cambiamento climatico ormai sotto gli occhi di tutti. Questa collaborazione conferma certamente il valore della campagna ma anche la sensibilità dell’intera comunità regionale, che ha capito bene la portata di questa sfida e fa squadra per costruire il grande corridoio verde dell’Emilia-Romagna”, riconosce l’assessore.

L’emergenza climatica è una priorità a livello globale e una sfida che si vince solo insieme. Il protocollo siglato con la Regione Emilia-Romagna, così come altre iniziative che il gruppo ha promosso negli anni, mette al centro il coinvolgimento dei nostri clienti per incoraggiare comportamenti sostenibili, pienamente in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu al 2030, e un ruolo attivo di salvaguardia del proprio territorio”, evidenzia Venier.

“La costruzione di reti di collaborazione con cittadini, enti, istituzioni, associazioni, e tutti i soggetti che vogliono adoperarsi nell’interesse dell’ambiente e delle generazioni future, in cui ciascuno fa la propria parte, è imprescindibile per ottenere un risultato positivo”, ammonisce il manager. Dunque, grazie a un investimento di 250.000 euro, Hera permetterà la piantumazione e la prima manutenzione di almeno 10.000 piante messe a disposizione gratuitamente dalla Regione attraverso i vivai convenzionati. Per farlo, saranno realizzati i progetti per la piantumazione di aree verdi presentati da Comuni ed enti nei territori in cui muliutility gestisce i servizi pubblici. Gli interventi di messa a dimora delle piante saranno selezionati sulla base di criteri che mettano al centro il coinvolgimento dell’intera comunità, i benefici in termini ambientali e sociali e la sostenibilità economica.

Il Protocollo prevede inoltre l’assegnazione di nuovi alberi per i clienti che hanno scelto soluzioni sostenibili per la tutela delle risorse ambientali e la riduzione dei gas serra. Anche in questo caso sarà Hera a farsi carico di piantare gli alberi e garantirne la manutenzione per il periodo iniziale, in continuità con altre iniziative simili portate avanti negli anni dal Gruppo, come ‘Regala un albero alla tua città’ che tra il 2012 e il 2016 ha messo a dimora 3.000 alberi in regione.

Intanto, nella prima fase di avvio della campagna (ottobre 2019-aprile 2020), ‘Mettiamo radici nel futuro’ sono state già piantati 590.000 esemplari, in aree pubbliche e private, grazie agli enti, alle associazioni e ai cittadini che hanno risposto in maniera positiva alla proposta regionale. La seconda fase di distribuzione gratuita delle piante nei vivai accreditati è ripartita l’1 ottobre. Infine, con il bando forestazione urbana 2021 da oltre 1 milione di euro e rivolto alle amministrazioni locali, entro la fine del 2021 saranno avviati 40 progetti di forestazione urbana e messe a dimora oltre 60.000 piante.

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