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‘Conosciamo la Frasca’: Ambiente Mare Italia organizza una visita al monumento naturale di Civitavecchia

L'associazione ha inaugurato la nuova delegazione territoriale di Civitavecchia-Tarquinia con una passeggiata archeologico-naturalistica al polmone verde

Pubblicato:18-09-2021 18:19
Ultimo aggiornamento:18-09-2021 18:19
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ami ambiente
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Di Piero Battaglia (foto di Dario Baghini)

ROMA – L’associazione Ambiente Mare Italia (Ami) ha inaugurato oggi la nuova delegazione territoriale di Civitavecchia-Tarquinia e ha scelto di celebrare questo evento con una passeggiata archeologica-naturalistica alla scoperta del monumento naturale La Frasca, polmone verde di Civitavecchia e raro esempio di biodiversità.


“Desideriamo far conoscere questa meravigliosa e originale testimonianza del passato ai nostri soci, amici e ai cittadini di Civitavecchia e di Tarquinia – commenta Alessandro Botti, Presidente di Ambiente Mare Italia – per poter meglio ammirare le bellezze dell’area con il suo incantevole antico porto di Columna e i suggestivi resti della mansio romana”. L’organizzazione della passeggiata alla scoperta della località della Frasca, riconosciuta monumento naturale dalla Regione Lazio, è stata resa possibile grazie all’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale e al nullaosta della Direzione Ambiente della Regione Lazio.



La visita, alla quale ha partecipato un nutrito gruppo di persone, ha dato la possibilità ai presenti di ammirare, grazie all’archeologa e volontaria Ami, Marina Marcelli, il sito archeologico della Frasca e i resti dell’antico porto di Columna, un insediamento portuale romano ubicato su un preesistente abitato preistorico sottoposto a vincolo archeologico.
La giornata è proseguita grazie alla collaborazione delle associazioni locali come la Lipu, Bioma e Forum Ambientalista, con una passeggiata naturalistica per conoscere la ricchezza di biodiversità di questo meraviglioso tratto costiero.

“Nonostante la presenza di forti realtà industriali sulla costa nord del Lazio – interviene Ivana Puleo, responsabile per Ami della delegazione territoriale Civitavecchia-Tarquinia – un coriandolo verde mantiene la sua posizione, ma per sopravvivere ha bisogno dell’aiuto di tutti: istituzioni, associazioni e cittadini. Come già fanno costantemente le associazioni, come la Lipu, Bioma e il Forum Ambientalista, anche noi, con la delegazione Civitavecchia-Tarquinia di Ami, lavoreremo insieme a loro e a tutte le realtà del territorio per valorizzare e far conoscere a tutti le meraviglie di questa terra”.


Scoprire la storia, la cultura, vivere e passeggiare per conoscere tutti gli aspetti paesaggistici e naturalistici del nostro Paese è uno dei nostri obiettivi. Oggi abbiamo potuto riscoprire insieme i tesori nascosti de La Frasca. Ringraziamo tutte le istituzioni, le associazioni e i cittadini che ci hanno accompagnati in questa nostra prima avventura alla scoperta del territorio di Civitavecchia e Tarquinia”, aggiunge Alessandro Botti, presidente di Ambiente Mare Italia (Ami).


Al termine della passeggiata è intervenuto anche Ernesto Tedesco, sindaco di Civitavecchia: “Questo posto incantevole ha bisogno ancora di maggiore attenzione. La possibilità di dare un senso di riqualificazione la stiamo sviluppando attraverso un progetto, arrivato quasi a buon fine, che consentirà non solo di riqualificare il posto ma anche di poter vedere dal vivo le cose meravigliose che ci sono soprattutto sotto il profilo archeologico”.

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