Domiciliari bis per Toti: “Finanziamento illecito per spot elettorali”

Secondo l’accusa, sarebbero stati pagati sottobanco da Esselunga e proiettati sul maxi schermo di Primocanale

Pubblicato:18-07-2024 14:26
Ultimo aggiornamento:18-07-2024 22:05

Toti
Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

GENOVA – Domiciliari bis per il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, già sospeso e destinatario della stessa misura cautelare dal 7 maggio scorso, nell’ambito della maxi inchiesta per corruzione. Il nuovo filone di inchiesta per cui la procura di Genova ha chiesto e ottenuto dalla gip Paola Faggioni la nuova misura cautelare, riguarda l’ipotesi di finanziamento illecito per spot elettorali che, secondo l’accusa, sarebbero stati pagati sottobanco da Esselunga e proiettati sul maxi schermo di Primocanale, in cima a Terrazza Colombo, per le elezioni comunali genovesi del 2022.
Indagati anche l’ex capo di gabinetto, Matteo Cozzani, l’ex senatore ed proprietario di Primocanale, Maurizio Rossi, e l’ex consigliere di amministrazione di Esselunga, Francesco Moncada.

LEGGI ANCHE: Toti al suo avvocato: “Oggi la poltrona di presidente è più un peso che un onore”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy