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A Roma torna il festival della cultura ‘Ebraica’

Dal 22 al 26 giugno. Il via sabato con la mostra '2001 Odissea nello spazio' come tributo a Stanley Kubrick nel ventennale della morte

Pubblicato:18-06-2019 11:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:25

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ROMA – Ruota intorno al concetto di ‘Spazio’, inteso come paradigma fondamentale della relazione tra vita e conoscenza, la dodicesima edizione di ‘Ebraica – festival internazionale di cultura‘, che si inaugurerà sabato con la Notte della Cabbalà. Dal 22 al 26 giugno l’intero quartiere ebraico di Roma, dal Palazzo della Cultura ai Giardini del Tempio, sarà animato da una serie di iniziative che ruoteranno intorno al tema dello spazio. Il via sabato con la mostra ‘2001 Odissea nello spazio‘ voluta dai curatori Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Marco Panella, come tributo a Stanley Kubrick nel ventennale della morte. Subito a seguire il rabbino capo Riccardo Di Segni, l’astronauta Umberto Guidoni, il direttore delle relazioni internazionali dell’Agenzia spaziale italiana, Gabriella Arrigo, apriranno gli incontri del festival con una conversazione sullo spazio. 

Tra gli ospiti del festival il celebre scrittore israeliano Eskhol Nevo, mentre per gli amanti del teatro e della fisica da non perdere lo spettacolo con Gabriella Greison, ‘Einstein and me’, tributo al grande scienziato. 

Il ventennale della morte di Kubrick sarà anche lo spunto per uno degli appuntamenti più attesi di quest’anno: lunedì 24 a partire dalle 19.30, il direttore della Festa del Cinema di Roma, Antonio Monda, e Katharina Kubrick, la figlia del regista, saranno protagonisti dell’incontro ‘Stanley and me‘.


“Sono emozionata per la rielezione e felice per questo festival, arrivato al suo dodicesimo anno. Siamo al Bar Mitzvah- ha detto la presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, durante la presentazione- Ci siamo arrivati coinvolgendo ospiti importanti e portando avanti i valori e le tradizioni della nostra cultura e di questo dobbiamo esserne fieri. Ringrazio i partner e tutte le persone che da anni ci seguono con passione”.

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