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Apro18, Assoprovider: “Nuove sfide e nuovo modo di fare impresa nel settore”

La competitività dopata, GDPR, la blockchain e delle nuove sfide che l'associazione affronterà nei prossimi anni, i temi al centro dell'evento

Pubblicato:18-06-2018 16:17
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:16
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ROMA – Provider, istituzioni e associazioni di categoria a confronto ad Apro18, l’evento organizzato da Assoprovider, l’Associazione dei Provider Indipendenti, per parlare delle nuove sfide della tlc. Tanti i temi dibattuti durante la due giorni di evento (15-16 giugno) che si è tenuta a Roma all’interno di Roma Eventi, a pochi passi da Piazza di Spagna.

Sotto la guida del presidente di Assoprovider, Dino Bortolotto, e del moderatore e consulente legale di Assoprovider, Fulvio Sarzana, si è parlato del mondo oggi delle tlc, di temi ‘caldi’ come la competitività dopata, GDPR, la blockchain e delle nuove sfide che l’associazione attiva dal 1999 affronterà nei prossimi anni. Come l’utilizzo dello spazio frequenziale. “È un bene collettivo che oggi è in mano soprattutto agli oligopoli. Sono loro a decidere che frequenze usare e quanto pagarle, al di fuori da ogni competizione reale. Inoltre- ha spiegato il presidente Dino Bortolotto– siamo il Paese nel quale le frequenze licenziate punto-punto sono le più care, almeno 10 volte di più di quanto avviene nel resto d’Europa. Garantire a tutti l’accessibilità alle frequenze è una battaglia che vedrà l’associazione impegnata nei prossimi anni”.

“Nel dibattito che si è tenuto dalle ore 10 alle ore 18 di sabato 15 giugno-  si legge in un comunicato- è emersa la necessità di un nuovo modo di fare impresa nel settore delle tlc, di una gestione diversa da parte del legislatore, che tenga conto anche degli interessi degli operatori di piccola e media dimensione. Uno dei temi fondamentali per l’associazione, che dalla sua fondazione lotta per creare le condizioni per una giusta concorrenza sul mercato. I provider, le istituzioni presenti e le associazioni di categoria, si sono confrontati poi su altre questioni, come il GPDR, il regolamento sulla privacy europeo che, così come è stato regolamentato, rischia di portare ancora più disuguaglianza nel settore delle tlc”. “Un conto è un operatore che serve mille utenti, altro è uno che ne serve un milione. Anche sul tema GDPR- ha dichiarato Dino Bortolotto- il legislatore pare aver dimenticato che tra gli operatori delle telecomunicazioni ne esistono di grandissimi e di piccolissimi e non possono valere per tutti le stesse norme, come quella, per esempio, del DPO”. “Apro18- ribadisce Assoprovider- è stata anche l’occasione per lanciare nuove sfide, come quella della blockchain, la rete peer-to-peer alla base dei bitcoin che, con la possibilità che offre di utilizzare registri distribuiti, è una tecnologia che i provider hanno bisogno di conoscere, utilizzare e padroneggiare.


Ed è stata anche l’occasione per parlare dei progressi delle ultime iniziative promosse da Assoprovider, come l’accordo con Legacoop per portare la banda ultralarga in aree in cui i grossi operatori non investono. “Questo accordo- hanno spiegato Giovanbattista Frontera di Assoprovider e Paolo Scaramuccia di Legacoop- è ‘figlio’ delle battaglie che Assoprovider ha compiuto negli anni per permettere alle cooperative di presentarsi sul mercato come operatori di comunicazione e offrire servizi Internet. Con Legacoop supportiamo quei cittadini e quelle imprese che si organizzano in cooperative per favorire la distribuzione di banda ultralarga su territori a fallimento di mercato”.

La nota riepiloga altri relatori ospiti intervenuti e il Consiglio direttivo di Assoprovider i cui membri sono stati votati domenica. Ecco un elenco dei relatori che si sono confrontati con l’Associazione dei Provider Indipendenti: Maurizio Dècina, Presidente Infratel Italia spa, Giovanni Cristi e Flavio Patria, responsabili rapporti istituzionali AVM GmbH, Giovanni Cancellieri del Centro Radioelettrico Sperimentale G. Marconi, Giuseppe Sarti consigliere ASSINTEL, Claudio Pavan, Presidente Nazionale Confartigianato Impianti, Maurizio Matteo Dècina, Economista, Flavia Marzano, Assessora Roma semplice, Città di Roma, Matteo Tognini di SICE SRL.

Il nuovo consiglio di Assoprovider:

Presidente: Dino Bortolotto – INFOTECH SRL,

Vicepresidente Tesoriere: Matteo Fici – TGLOBAL SRL,

Vicepresidente Vicario: Giovanbattista Frontera – BAOBAB Communications SRL.

I consiglieri:

Antonella Oliviero – CONSULSERVICE SRL,

Marcello Cama – NETLAB SRL,

Marco Piai – ICA-NET SRL,

Marco Liss – NEMO SRL,

Paolo Di Francesco – LEVEL7 SRL,

Antonio Aprea – NOWTECH SRL,

Davide Gelardi – WT SRL,

Gilberto Di Maccio – EHINET SRL

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