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Scritte ingiuriose alla preside di una scuola di Licata, provocato anche un incendio: classi in Dad per messa in sicurezza

"Atto incivile, tutto il mio sostegno da siciliana e da sottosegretario di Stato al ministero dell'Istruzione" scrive su Facebook Barbara Floridia

Pubblicato:18-01-2022 15:57
Ultimo aggiornamento:18-01-2022 16:02

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PALERMO – “Ho appena chiamato la dirigente dell’Istituto scolastico ‘Filippo Re Capriata’ di Licata dove sono state trovate alcune scritte ingiuriose nei suoi riguardi ed è stato provocato un incendio che ha causato gravi danni e impedisce la fruibilità della scuola. Sono al fianco della dirigente che, nonostante il forte dispiacere, sta lottando con forza per una rapida soluzione. Il mio sostegno e la mia vicinanza vanno agli insegnanti, agli studenti e alle famiglie colpite da questo atto incivile e vergognoso”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia.

“Sono certa che si troveranno presto i colpevoli, resto a disposizione delle autorità locali per dare il mio supporto da siciliana e da sottosegretario di Stato al ministero dell’Istruzione– aggiunge Floridia- Nel frattempo, purtroppo gli studenti dell’Istituto tecnico-professionale dovranno proseguire l’insegnamento in Dad fino a quando non sarà possibile riaprire l’edificio in sicurezza. Ancora una volta sono i nostri studenti a pagare il prezzo più alto, ragazzi e ragazzi che dall’inizio della pandemia devono trovarsi sempre più lontani dai banchi e dall’istituzione scolastica. A loro e alle loro famiglie si continua a chiedere un sacrificio altissimo. La scuola è un bene comune da rispettare, difendere e di cui prendersi cura e deve restare aperto per accogliere e accompagnare i giovani nel cammino verso la vita adulta e lavorativa- scrive ancora la sottosegretaria- Il ministero dell’Istruzione e i presidi delle scuole lotteranno insieme per lavorare a una trasformazione culturale e a una maggiore sicurezza negli istituti affinché questi episodi non si ripetano più”. 


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