NAPOLI – A Napoli una delegazione di studenti ha contestato l’arrivo del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, in città per il lancio del libro “Il Bivio, sogni e speranze dei giovani italiani in tempo di crisi” di Angelo Bruscino, imprenditore della green economy e Presidente Nazionale dei Giovani di Confapi.
Gli studenti, assiepati sotto la sede dello storico Circolo Artistico di piazza Trieste e Trento, armati di megafoni e sfottò, hanno contestato al Ministro la scelta di parlare di giovani e di istruzione con un imprenditore, seppur giovane come Bruscino, e non direttamente con loro.
I ragazzi, tutti studenti medi e universitari, sono stati arginati da un folto gruppo di poliziotti in tenuta antisommossa. In defintiva, il sit in pacifico non ha comunque destato alcuna preoccupazione di sorta per l’ordine pubblico.
“Il futuro dei nostri giovani e’ estremamente legato alla formazione che riceveranno nel nostro sistema scolastico ed universitario – afferma nel corso della presentazione l’autore del volume, Angelo Bruscino– nell’era dell’economia della conoscenza, la differenza verra’ fatta soprattutto da quanto sapremo approfondire i temi dell’innovazione e della creativita’. Per questa ragione e’ necessario che l’Italia usi tutti gli strumenti possibili nel tentativo di creare una generazione di cittadini del mondo che mantengano le loro radici e la loro capacita’ di essere uomini e donne del fare qui nello stivale”.
“Dobbiamo ritornare – conclude l’autore – ad essere importatori di giovani menti e non solo esportatoti come accaduto negli ultimi anni, questo il nostro Bivio, la nostra vera sfida”.
Il testo è sostanzialmente un’istantanea di storie, sogni e speranze dei giovani italiani che oggi vivono e si barcamenano tra numerose incertezze, tra crisi economica e sociale, tassi di disoccupazione – soprattutto giovanile – mai toccati prima e una visione del futuro che sembra piu’ nera del passato.
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