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Bikeconomy, in Europa vale 500 mld e occupa 70.000 addetti

In Italia vale 6,2 miliardi di euro ed è in costante crescita. Per il ministro Delrio 'Oggi si celebra soprattutto un salto culturale'

Pubblicato:17-11-2017 13:53
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:54

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ROMA – La bikeconomy in Europa vale 500 miliardi, occupa 70.000 persone e può far risparmiare 24 trilioni di dollari. In Italia vale 6,2 miliardi di euro ed è in costante crescita. È questo il quadro dipinto dal convegno ‘Nelle città l’economia viaggia più veloce in bici’ che si è tenuto questa mattina al Maxxi di Roma in occasione della seconda edizione del forum sulla bikeconomy.

All’incontro hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture e trasporti Graziano Delrio, l’assessore alla Città in movimento di Roma Linda Meleo e altri protagonisti della bikeconomy. Temi centrali: sostenibilità, mobilità, smart city, salute, turismo, tecnologia e innovazione.


In particolare, il forum ha messo a confronto per il secondo anno consecutivo gli attori di uno dei segmenti più attivi e in crescita della moderna economia compatibile, quella legata alla bicicletta ed alle filiere, che ha aperto all’industria e alle infrastrutture per un giro di affari che in tutta Europa ha superato i 500 miliardi di euro. Aumentando l’utilizzo della bicicletta e di e-bike fino al 11% del totale dei trasporti mondiali entro il 2030 e fino al 14% entro il 2050 si potrebbero risparmiare nel mondo circa 24 trilioni di dollari in carburante, emissioni di anidride carbonica e costi diretti dei mezzi di trasporto.

Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, con l’occasione ha commentato i contenuti della nuova legge sulla ciclabilità approvata il 14 novembre scorso dalla Camera che mette in campo per la prima volta una rete di ciclovie turistiche di oltre 6000 km con un finanziamento di oltre 424 milioni: “Oggi si celebra soprattutto un salto culturale. Lo Stato assume pienamente la pianificazione della mobilità ciclistica insieme alle Regioni esattamente come il sistema autostradale o il sistema ferroviario. Con questa legge la ciclabilità fa parte di una strategia di mobilità che diventa prioritaria nei centri urbani e per lo sviluppo del turismo del nostro Paese”.

“Abbiamo grande volontà di progettare a lungo termine quella che sarà la mobilità sostenibile della città di Roma“, ha spiegato invece l’assessore alla Città in movimento Linda Meleo. Presenti anche i campioni nazionali del ciclismo come Francesco Moser, Paolo Savoldelli e Davide Cassani.

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