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Sono gli anziani a trainare i consumi, e hanno anche voglia di lavorare. Lo conferma il Censis

Sono gli anziani a trainare i consumi. Per

Pubblicato:17-11-2015 13:09
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:35

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anzianiSono gli anziani a trainare i consumi. Per la prima volta la spesa per consumi delle coppie con un capofamiglia anziano (di 65 anni e oltre) e’ superiore (e non di poco: circa 1.200 euro l’anno in piu’) a quella delle coppie con a capo un giovane di 18-34 anni. Lo rileva il Censis. 

E negli anni della crisi (2009-2014) gli anziani che vivono soli hanno aumentato la spesa per consumi del 4,7% in termini reali, mentre quella dei millennials single e’ andata a picco (-12,4%), cosi’ come la spesa media delle famiglie italiane nell’insieme (-11,8%). Per 8 anziani su 10 il reddito familiare e’ oggi sufficiente a coprire le spese e per il 78% negli ultimi dodici mesi la spesa per consumi e’ aumentata (18%) o rimasta stabile (60%).

Per il futuro regna l’ottimismo: l’89% degli anziani pensa che nei prossimi dodici mesi i propri redditi, risparmi e consumi sono destinati ad aumentare (9%) o a restare stabili (80%). Cio’ contribuisce a spiegare le positive intenzioni di spesa: 1,1 milioni di persone con 65 anni e oltre intendono procedere all’acquisto di elettrodomestici, 670.000 di pc, smartphone, tablet e altri prodotti tecnologici, 320.000 di mobili per la casa, mentre circa 1 milione esprime l’intenzione di fare lavori di ristrutturazione dell’abitazione. Altri 530.000 pensano di realizzare un investimento immobiliare nel prossimo triennio.


Gli anziani oggi in Italia sono 13,2 milioni, e altri 3 milioni se ne aggiungeranno nei prossimi 15 anni: si tratta di uno straordinario, ma poco conosciuto, motore della ripresa. 

Voglia di lavorare, voglia di reddito. Molti anziani hanno ancora voglia di lavorare. E non solo per disporre di una quota di reddito aggiuntiva. Sono 3,2 milioni quelli che gia’ lavorano regolarmente o di tanto in tanto. E nei prossimi anni 225.000 si preparano a cercare lavoro e 407.000 proveranno ad avviare un’attivita’ autonoma: 230.000 un’attivita’ artigiana, 229.000 un’attivita’ professionale e 178.000 un’attivita’ commerciale. È una internita’ al mondo del lavoro desiderata o praticata che e’ uno dei modi in cui viene vissuta attivamente la longevita’. Una vita pienamente attiva. L’84,5% degli anziani giudica positivamente la propria vita in questo momento: il 48,6% e’ molto o abbastanza soddisfatto perche’ fa cose che lo gratificano, il 35,9% e’ soddisfatto ma vorrebbe fare ancora di piu’ o cose diverse. Sono dati che testimoniano una spinta evidente a investire nella propria vita, a cambiarla o riempirla di attivita’, progetti, relazioni. Sono 6,6 milioni gli anziani clienti di ristoranti e trattorie; 6 milioni frequentano cinema, teatri e musei; 4,8 milioni praticano giochi e scommesse come il lotto e il superenalotto; 3,1 milioni viaggiano all’estero; 2,8 milioni frequentano scuole di ballo e balere; 680.000 sono stati in un bed & breakfast nell’ultimo anno; 410.000 si muovono regolarmente in bicicletta. Guidano piu’ o meno regolarmente l’auto circa 7 milioni di longevi. 

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