NAPOLI – Tre containers diretti verso il Burkina Faso sono stati intercettati nel porto di Napoli dai funzionari del locale Ufficio delle Dogane e bloccati. Sui documenti erano stati dichiarati “contenenti pneumatici usati, indumenti tessili e generi alimentari”.
Come indicato da una nota dell’Ufficio doganale, al loro interno sono stati scoperti, grazie ai “preliminari controlli radiogeni eseguiti con l’impianto ad alta risoluzione in dotazione ad Adm e gli approfonditi riscontri fisici sui carichi”, “centinaia di ammortizzatori per auto e camere d’aria con danni da renderne impossibile in reimpiego. Inoltre, elettrodomestici, generatori elettrici, utensili elettrici per lavori di falegnameria in pessimo stato di conservazione e privi dei requisiti prescritti dalle vigenti disposizioni in materia di AEE. E ancora, oltre 160 colli di indumenti, calzature e borse non igienizzati, tutti non dichiarati per l’esportazione”. In totale, il carico intercettato è risultato pari ad oltre 60 tonnellate.
I rifiuti sono stati sottoposti a sequestro. I responsabili delle spedizioni sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per falso ideologico ricettazione e traffico internazionale di rifiuti.
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