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Manovra, Bernaudo: “Distruggono partite Iva e imprese, in piazza con liberisti italiani”

"Fare aprire conto 'dedicato' a ditta individuale è follia e favore a banche"

Pubblicato:17-10-2019 09:36
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:50
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ROMA – “Fare aprire un conto ‘dedicato’ a una ditta individuale è una follia e un favore colossale alle banche“. Così Andrea Bernaudo, leader di Sos Partita Iva, sull’ipotesi del governo di obbligare con questa la legge finanziaria tutte le partite Iva, ditte individuali, quindi anche le persone fisiche, freelance, artigiani, professionisti, commercianti ecc ecc ad aprire almeno un secondo conto corrente per lavorare.

“Sul tavolo possono esserci solo 2 ragioni- spiega Bernaudo- o è un’iniziativa demenziale, e non credo, visto che oramai tutto è sotto il controllo del grande fratello fiscale, per cui non si capisce perché una persona fisica debba avere 2 conti correnti, oppure il governo vuole far aprire circa 4 milioni di nuovi conti correnti, con relative spese di tenuta, bolli, spese per bonifici – con una indubbia complicazione contabile per le partite Iva – per fare un colossale favore alle banche, più che all’erario, a danno dei lavoratori autonomi e delle loro famiglie”.

“Oramai- riprende Bernaudo- sembra che il governo abbia deciso di mettere all’inferno, di punire la parte produttiva, già allo stremo, di questo Paese. Non solo questi lavoratori non ricevono praticamente nulla dal sistema: Tfr, tredicesime, quattordicesime, ferie, malattie e permessi pagati, casse integrazioni ecc ecc, non solo gli viene tolto il forfettario da 65.000 a 100.000 e ristretto perfino quello a 65.000, il che stravolge i programmi di vita di milioni di famiglie, ma ora dovranno aprire perfino un conto corrente dedicato, pur lavorando da soli, e non avendo quindi alcuna necessità di un altro conto. Per questo governo costoro dovranno farsi gli autobonifici per pagare la scuola al figlio, il mantenimento alla ex moglie, la pizza con gli amici? Stiamo parlando di una follia che mi auguro venga eliminata nella discussione in aula”.


“Questo governo purtroppo- aggiunge- più di qualsiasi altro, sta mostrando verso le partite Iva e gli imprenditori italiani la faccia feroce, ci ha messo tutti nel mirino, mentre siamo proprio noi a reggere la baracca. A questo punto sabato scenderemo anche noi in piazza contro questa manovra liberticida anti-contribuenti e anti-impresa. Lo faremo da indipendenti a fianco del movimento politico Liberisti italiani. Siamo sugli scudi- conclude Bernaudo- se continuano a colpire chi produce questo Paese collassa, l’aria oramai è irrespirabile”.

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