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NAPOLI – La morte della turista di Padova deceduta questa mattina all’Ospedale del Mare di Napoli “è un evento tragico, sconvolgente. Non ci sono sufficienti parole o espressioni per manifestare la piena vicinanza e solidarietĂ ai genitori”.
A dirlo, intercettato dai cronisti, è il prefetto di Napoli Michele di Bari. “Questa tragedia – osserva – poteva essere evitata e va evitata, attraverso un’attivitĂ di controllo di tutto il patrimonio urbanistico”.
“Spesso – aggiunge di Bari – ci lamentiamo di quello pubblico, ma quello privato credo che abbia bisogno di un’attenzione particolare”. “Non è il primo caso del genere in Italia, però – spiega ancora il prefetto di Napoli – che sia accaduto e che abbia avuto quell’esito così tragico fa pensare che c’è bisogno davvero di rimboccarsi le maniche per intervenire su questo problema che è sempre esistito”.
Di Bari esprime “vicinanza e solidarietĂ ” ai genitori di Chiara Jaconis e spiega: “Mi immedesimo nella loro anima, nella loro coscienza, nei loro volti perchĂ© sono sicuro che non ci sarĂ mai spiegazione a questo evento tragico”.
“La giustizia – ancora il prefetto – farĂ il suo corso, ne sono sicuro e ho grandissima fiducia perchĂ© la magistratura qui a Napoli lavora in maniera straordinaria. Ci sarĂ una risposta giudiziaria”.
“La notizia della morte di Chiara è un grande dolore – ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi – . Ci stringiamo alla famiglia così duramente colpita da questa disgrazia che tocca profondamente tutti noi”, ha aggiunto Manfredi.Â
Il primo cittadino e l’assessore al Turismo Teresa Armato si sono recati oggi all’Ospedale del Mare dove hanno espresso vicinanza e cordoglio ai familiari della giovane vittima.
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