Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – Dopo aver esordito con oltre tre milioni di spettatori, questa sera su Canale 5, andrà in onda la seconda puntata di Temptation Island. Passata la prima settimana, la tenuta delle coppie del reality sembra già messa a dura prova. Nella puntata di oggi, i riflettori saranno puntati sui fidanzati Titty e Antonio. Dopo alcune affermazioni del ragazzo sulla loro relazione e l’avvicinamento alla single Sara, la giovane campana ha richiesto un falò anticipato. Rimarranno ancora insieme?
Altra relazione in bilico è quella tra Alfred e Anna. Fidanzati da un anno e nove mesi, i due sono entrati a Temptation Island per capire se lei può veramente fidarsi di lui dopo i tradimenti del passato.
Protagonisti di questo nuovo viaggio nei sentimenti sette coppie non sposate e senza figli in comune pronte a mettere alla prova la natura della propria relazione: Diandra, 37 anni e Valerio, 44 anni, fidanzati da 7 anni e mezzo; Titty, 24 anni e Antonio, 27 anni, fidanzati da 3 anni; Mirco, 31 anni e Giulia, 30 anni, fidanzati da 9 anni; Anna 27 anni e Alfred, 25 anni, fidanzati da 1 anno e 9 mesi; Fabio, 35 anni e Sara, 22 anni, fidanzati da 1 anno; Alfonso 25 anni e Federica 20 anni, fidanzati da 8 anni; Michele 28 anni e Millie 25 anni, fidanzati da 1 anno e 10 mesi.
Nel relais di Is Morus situato a Santa Margherita di Pula in Sardegna, le coppie mettono alla prova il loro amore separandosi per 21 giorni in due villaggi differenti: quello delle fidanzate e quello dei fidanzati che, accompagnati da 26 single (13 uomini e 13 donne) instaurano con loro fin da subito rapporti di amicizia e confidenza. Per vedere e conoscere il comportamento assunto dai rispettivi partner il luogo di ritrovo è il “Pinnettu” dove vengono mostrati i filmati che raccontano con immagini e parole gli stati d’animo che si vivono nei due villaggi. Solo dopo aver trascorso le tre settimane separati le coppie tirano le somme del proprio percorso decidendo il destino della propria relazione.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it