NEWS:

Messina (FdI): “Con noi al governo il Ponte sullo Stretto è priorità”

L'assessore al Turismo della Regione Siciliana è candidato nel collegio plurinominale Sicilia Orientale 2

Pubblicato:19-09-2022 18:42
Ultimo aggiornamento:19-09-2022 18:42

manlio_messina
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

CATANIA – “Siamo riusciti a fare tanto negli ultimi tre anni di assessorato alla Regione, anche in quella che mi permetto di chiamare la rinascita dei teatri. Quasi tutti i teatri erano, di fatto, in default, non potevano programmare attività oltre un anno, siamo stati in grado di aumentare i fondi, abbiamo stabilizzato 32 lavoratori precari del Teatro massimo Bellini di Catania”. Così in una intervista all’agenzia Dire l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana Manlio Messina, candidato alle elezioni Camera dei deputati nel collegio plurinominale Sicilia Orientale 2. Analizzando quanto fatto nell’ambito del turismo, Messina sottolinea: “oggi i dati ci danno numeri molto importanti, abbiamo fatto un grande lavoro di promozione della Sicilia, con See Sicily abbiamo ripromozionato a 75 milioni di euro. Nel periodo pasquale, è stata la nostra è stata la regione più prenotata d’Europa, in quello estivo, i numeri sono stati superiori al 2019. Il dato più importante è l’aumento della durata della permanenza del turista nella nostra Isola, siamo passati da 2,6 notti a 3,2 notti. Di fatto, una notte in più che se moltiplicata ad una media di 100 euro per cinque milioni di turisti, numeri annuali della Sicilia, significa 500 milioni di euro di indotto nel nostro territorio. Sono dati Istat certificati”.

“ARRIVARE A ROMA APRIREBBE GLI ORIZZONTI”

Da parlamentare il candidato FdI spera di continuare il suo impegno nel settore del Turismo e dello Spettacolo: “Arrivare a Roma consentirebbe di aprire gli orizzonti. Il turismo è collegato alle infrastrutture e c’è tanto da lavorare, anche su questo aspetto. Può sembrare una frase fatta, ma c’è da mettere testa seriamente sul Ponte dello Stretto e se dovesse vincere il centrodestra sarà un tema trattato come priorità”. Messina si sofferma quindi sui trasporti interni all’Isola: “E’ stato fatto un grande lavoro con l’impegno costante del governo regionale. Oggi se la Sicilia è la prima stazione appaltante del Centro-Sud, è grazie a tutti gli investimenti che stiamo facendo. Penso al raddoppio del binario della Catania-Palermo, al rifacimento di molte autostrade, all’appalto realizzato, finalmente, dopo 30 anni per la Catania-Ragusa. Tanto lavoro è stato fatto, ma adesso non possiamo abbassare la guardia, soprattutto con il Pnrr, cui si deve dare seguito, controllando che le risorse vadano spese bene”.

“IL PAESE NON STA BENE DOPO DIECI ANNI DI MALGOVERNO”

In cima ai temi da risolvere per il nuovo esecutivo, secondo il candidato di FdI, c’è il caro-energia,”un tema che va affrontato immediatamente, un problema di cui si parla oggi, ma che esiste dal 2021. Non si capisce perché ci siamo ridotti all’ultimo per trovare soluzioni. Se dovessimo andare al governo non erediteremo un Paese che sta bene: 10 anni di mal governo ci hanno ridotto nelle condizioni in cui siamo”.


“LA SICILIA PUÒ ESSERE IL MOTORE D’ITALIA”

Altro tema importante, che nel corso dell’intervista l’attuale assessore della Regione Siciliana attenziona, è quello della fuga delle nuove generazioni dal Sud. “Si deve evitare – sostiene – che i nostri giovani vadano al Nord o all’estero per trovare il lavoro per cui hanno studiato. Credo che la Sicilia abbia tutte le carte in regola per diventare motore del nostro Paese e occorrono investimenti seri e forza-lavoro per scongiurarne lo spopolamento”. E continuando a ragionare di territori, in riferimento al capoluogo etneo afferma: “è in dissesto economico da più di un decennio. Le responsabilità verranno accertate, mi auguro nel più breve tempo possibile“. “C’è un processo in corso, ma quello che conta – conclude Messina – è trovare soluzioni immediate, non vi è una situazione politica e amministrativa che ci consente di sperare nel futuro e su questo dobbiamo lavorare tutti insieme, non sarà una battaglia facile, ma Catania merita molto di più”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it