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De Luca sul Green pass obbligatorio: “Sindacati cervellotici, tamponi gratis una follia”

"Cioè tu hai gratuitamente la possibilità di vaccinarti, decidi che non vuoi farti il vaccino e alla fine lo Stato ti deve pure pagare il tampone?"

Pubblicato:17-09-2021 15:43
Ultimo aggiornamento:17-09-2021 15:43

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NAPOLI – Si è deciso di superare alcune posizioni sindacali francamente cervellotiche: chi non si vuole vaccinare deve avere il tampone gratuito? Cioè tu hai gratuitamente la possibilità di vaccinarti, decidi che non vuoi farti il vaccino e alla fine lo Stato ti deve pure pagare il tampone? Siamo alla follia”. La pensa così il governatore della Campania Vincenzo De Luca, intervenuto in una diretta Facebook. “I sindacati, oltre che gli imprenditori, dovrebbero battersi – sostiene – per evitare la diffusione del contagio e per evitare che si chiudano le fabbriche e si tolga il lavoro agli operai”.

OBBLIGO PER I PRESIDENTI DI REGIONE ERA UNA PRIORITÀ ASSOLUTA

“Mi pare di aver capito che ci sia l’obbligatorietà anche per i sindaci, i presidenti di Regione, gli esponenti istituzionali. Meglio tardi che mai. Ci avete messo un anno per capire che i vertici istituzionali dovevano vaccinarsi per primi, non solo per dare l’esempio, cosa utile, ma anche perché dai presidenti di Regione dipendono i sistemi sanitari. Quella era la priorità assoluta”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, parlando, nel corso di una diretta Facebook, dell’obbligo di Green Pass per i rappresentanti istituzionali. “Meglio tardi che mai: ci è arrivato pure il governo a dire che si devono vaccinare subito. Quella che stiamo vivendo è una fase – dice – che mi dà soddisfazione”.

IN CAMPANIA PRIORITÀ TERZA DOSE ANCHE NELLE RSA

Come ricorda il governatore “oggi parte la campagna anche per la terza dose per le persone più fragili, e in Campania – precisa – la priorità saranno le Rsa, oltre ai fragili“. “Più va avanti la campagna di vaccinazione – dice – più si avvicina la data nella quale potremo tornare alla vita normale. Ci stiamo preparando per ottobre, per la ripresa, cercheremo di fare in modo che non ci sia una quarta ondata di Covid”.


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