NEWS:

Bacio gay Disney, Osservatorio Adolescenza: “I genitori si preoccupino dei contenuti in rete”

La fondatrice e presidente Maura Manca: "Non esiste giusto o sbagliato, dobbiamo lasciare i ragazzi liberi di esprimersi"

Pubblicato:17-06-2022 13:06
Ultimo aggiornamento:17-06-2022 13:06

bacio gay
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Ci preoccupiamo di un bacio gay in un cartone della Disney, quando oggi i bambini e gli adolescenti sono esposti ad una serie di altre condizioni che li vanno ad influenzare negativamente. Molte volte sento dire ai genitori ‘quel cartone non glielo faccio vedere’, eppure quegli stessi genitori spesso ignorano i contenuti, magari molto più invasivi, che i figli guardano all’interno delle piattaforme online”. Risponde così la fondatrice e presidente dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza, Maura Manca, interpellata dalla Dire in merito alla polemica suscitata dalla presenza di un fugace bacio gay tra due donne all’interno del nuovo film della Disney Pixar ‘Lightyear – La vera storia di Buzz, l’attesissimo spin-off sull’omonimo personaggio di Toy Story (il ranger spaziale Buzz Lightyear). La pellicola, che sta facendo discutere anche in Italia, è stata bandita in 14 Paesi tra cui Emirati Arabia, Egitto ed Indonesia.

“Il problema non è un bacio, cioè il ‘cosa’- prosegue la dottoressa Manca, psicologa e psicoterapeuta- ma capire innanzitutto il ‘come’. In questo caso, come in molti altri, sembra che il bacio gay venga utilizzato come strumento per imporre, e non semplicemente esprimere, una propria opinione estrema. E questo come se ci trovassimo in un campo di battaglia, dove per forza deve esserci un ‘giusto’ e uno ‘sbagliato’. Quello che dobbiamo capire, allora, è che non possiamo attaccare un singolo atto o gesto, ma cercare di equilibrare e bilanciare. Non dobbiamo mettere i ragazzi davanti a condizioni estreme, ma lasciarli liberi di esprimersi e di essere sé stessi”.


 

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it