Il premier Mario Draghi pensa all’ipotesi di rimuovere l’obbligo dell’uso delle mascherine all’aperto da metà luglio e anche il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, vede all’orizzonte tempi brevi. “Andiamo avanti così e presto quest’obiettivo diventerà concreto- ha detto il presidente della Regione- perché il tema non è solo togliere le mascherine ma farlo in sicurezza. Ora lo possiamo fare perché togliere le mascherine senza stare in sicurezza era un errore”.
Entro il 10 agosto il 70% dei cittadini del Lazio sarà vaccinato. L’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, ha confermato che “l’obiettivo è raggiungibile. Nelle ultime due settimane siamo stati sempre sopra il target giornaliero assegnato- ha detto D’Amato- Stiamo procedendo spediti e con serenità e l’incidenza è scesa a 18 casi ogni 100.000 abitanti”. Intanto, le somministrazioni sono vicine a quota quattro milioni e mezzo, di cui circa 1,6 milioni con il completamento del ciclo vaccinale.
Il governo ha individuato in Paolo Delli Veneri, dirigente in quiescenza del ministero delle Infrastrutture, e Vincenzo Macello, dirigente di RFI, i commissari per le nuove tranvie romane e il nodo del Pigneto. Il primo si occuperà della realizzazione della Termini-Vaticano-Aurelio, del collegamento tra Tiburtina e piazzale del Verano, del tram sulla Togliatti e della linea tranviaria Termini-Giardinetti-Tor Vergata. Il secondo, oltre a sbrogliare la matassa del nodo di scambio Pigneto, è stato nominato commissario anche per il raddoppio della linea ferroviaria Lunghezza-Guidonia.
Una banca dati sui servizi sociali, assunzioni per avere un assistente sociale ogni 5mila abitanti, un tavolo di confronto permanente con il terzo settore, l’erogazione dei servizi affidata ai Municipi, i centri anziani aperti anche ai giovani. Sono alcune delle azioni contenute nel piano sociale stilato da Carlo Calenda, candidato sindaco di Roma sostenuto da Azione e Italia Viva. “Con questi interventi- ha detto Calenda- rendiamo Roma una città in grado di rispondere più efficacemente a tutte le emergenze sociali presenti sul territorio e di fornire i servizi necessari alla quotidianità”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it