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BOLOGNA – Non c’è 2 senza 3, o almeno questo è quello che spera la Virtus dopo aver sconfitto ancora Trieste nel replay del primo match delle Finals di A2. Partita più sofferta rispetto a Gara1, grazie soprattutto alla buona prestazione in casacca Alma di Cavaliero e Green (che a fine partita dirà 30 sotto la voce punti). Ed è proprio questo il perno che ha fatto girare la partita: l’aver fatto segnare solo sei giocatori di cui la metà con solo nove punti. Buonissima prestazione di squadra, ma per le V nere la risposta più convincente arriva (oltre che dal solito Umeh con 26 punti e 6/8 da 3) dalla panchina: Davide Bruttini e Gabriele Spizzichini. I due giocatori forse più criticati dell’intera stagione hanno messo la loro firma con difese sontuose che hanno evitato i contropiedi triestini.
Ora però le cosa cambiano.
Le V nere avranno il primo match point per staccare il biglietto per l’A1. Il più grande ostacolo che si possono trovare davanti i bianconeri adesso sono i 7.000 del Palatrieste che non vedono perdere la loro squadra in casa da ben 22 partite consecutive. Trieste oltre al tifo ha ovviamente una forte voglia di riscatto e la motivazione potrebbe essere proprio l’ultima carta che coach Dalmasson può giocarsi.
Le poche certezze che ci sono su Gara 3 sono che si prospetta un match caldissimo, una Trieste super aggressiva che non vorrà concedere niente agli avversari per non far mettere in ritmo Umeh e Lawson e proverà, guidata da Cavaliero, a far entrare finalmente nella serie Jordan Parks (0 punti ieri sera dopo gli 8 di gara 1) oltre che confermare la buona partita di Green e Da Ros.
La squadra che non perde mai in casa contro quella che non perde da un mese e mezzo in trasferta, chi ha voglia di riscatto contro chi vuole chiudere la serie il prima possibile: lunedì sera, la serie girerà.
di Leonardo Chiapparini
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