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Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 17 maggio 2023

Si parla di In Orbit Servicing, velivoli di sesta generazione, cybersicurezza, città del futuro

Pubblicato:17-05-2023 13:07
Ultimo aggiornamento:17-05-2023 13:15
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IN ORBIT SERVICING, FIRMATO CONTRATTO THALES-ASI DA 235 MLN

È stato firmato un contratto da 235 milioni di euro tra Thales Alenia Space e Agenzia spaziale italiana (Asi) per la realizzazione di una missione dimostrativa di In Orbit Servicing, che testerà le tecnologie abilitanti per le future missioni di assistenza in orbita eseguendo diverse operazioni robotiche sui satelliti già in funzione: rifornimento, riparazione o sostituzione di componenti, trasferimento orbitale e rientro atmosferico. Queste operazioni saranno eseguite da un braccio robotico, sviluppato da Leonardo in collaborazione con Sab Aerospace, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e l’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit). La missione in orbita bassa sarà pronta al lancio entro il 2026. Nel quadro del progetto, Thales Alenia Space è alla guida di un Raggruppamento Temporaneo d’Imprese di cui fanno parte Leonardo, Telespazio, Avio e D-Orbit.

ARRIVANO VELIVOLI DI SESTA GENERAZIONE: ECCO LA NUOVA FRONTIERA DEL VOLO

Eravamo pronti a quelli di quinta generazione, ma gli assetti aerei vivono già una nuova era. Siamo ormai a quelli di sesta ed è rivoluzione: i velivoli del futuro devono essere considerati “sistemi di sistemi”. In occasione della AeroSpace Power Conference, la convention organizzata a Roma per celebrare il centesimo anniversario dell’Aeronautica militare e lo spazio come nuova frontiera di deterrenza, il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il generale Luca Goretti, ha parlato di questo nuovo modo di intendere l’assetto aereo: il software diventa l’elemento primario e il nuovo nucleo del velivolo. E per rendere l’idea più chiara ai non addetti ai lavori ha usato anche una metafora tutta poetica.

CYBERSICUREZZA. 898 OBIETTIVI COLPITI DA RANSOMWARE IN 79 PAESI, IN ITALIA VITTIME IN AUMENTO DELL’85,7%

898 obiettivi attaccati ed esposti alla pubblicazione dei propri dati in 79 paesi nel primo trimestre di quest’anno, con una crescita del 19% rispetto al trimestre precedente. Impennata degli attacchi tra gennaio e marzo 2023, con un aumento del 161%: dai 175 attacchi del primo mese dell’anno si è passato ai 475 del terzo. Sono i dati del Threatland Report Cyber security Q1. Gli Stati Uniti sono il paese che ha subito il maggior numero di attacchi, con 405 aziende colpite. Seguono il Regno Unito con 63 e il Canada con 47. L’Italia si posiziona al sesto posto mondiale per numero di aziende colpite, con un totale di 26. Si tratta di un forte aumento rispetto al trimestre precedente, pari all’85,7%.


TIM E CNR SIGLANO L’ACCORDO PER LO SVILUPPO DELLA CITTÀ DEL FUTURO

Tim e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) hanno siglato un accordo di collaborazione per lo sviluppo di attività di ricerca scientifica e di progetti congiunti nell’ambito Urban Intelligence e Smart City. La cooperazione avrà tra gli obiettivi l’individuazione e lo sviluppo di programmi di ricerca, formazione, trasferimento tecnologico e altre iniziative comuni nel settore della Urban Intelligence e Smart City. Un ambito di cooperazione sarà quello relativo al ‘Gemello Digitale delle Città’, il progetto che utilizza sistemi digitali integrati, sensoristica diffusa e tecniche di predictive analytics per replicare virtualmente la città e i suoi sistemi, con l’obiettivo di individuare un nuovo modello di pianificazione e gestione urbana.

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