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Le storie di Elia e Davide, che ora camminano grazie allo speciale tutore C-Brace

Grazie a questa nuova tecnologia all'avanguardia, due ventenni ora possono alzarsi dalla carrozzina e tornare a camminare

Pubblicato:17-05-2022 16:16
Ultimo aggiornamento:17-05-2022 16:17
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Davide Bettoni_Elia Mugnai_protesi_c brace
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BOLOGNA – Un sistema meccatronico che permette nuove possibilità di movimento, grazie al quale è possibile alzarsi dalla carrozzina e camminare. È ciò di cui si è parlato alla conferenza stampa – organizzata da Ottobock Soluzioni Ortopediche – che si è tenuta questa mattina a Bologna all’NH Hotel, dove Davide Bettoni ed Elia Mugnai hanno raccontato le loro storie.

I due pazienti, che per muoversi erano soliti utilizzare una carrozzina, durante l’incontro hanno mostrato le funzionalità e soprattutto i grandi vantaggi del C-Brace. Con questo tutore meccatronico Davide ed Elia possono infatti flettere l’articolazione del ginocchio, affrontare pendenze, camminare su terreni sconnessi, scendere le scale.

DAVIDE E L’INCIDENTE STRADALE

Nel 2020 ho avuto un brutto incidente stradale, a causa del quale sono stato trasportato all’Ospedale Niguarda di Milano– racconta Davide, 29 anni di Mantova–. Quando mi hanno trasferito all’Unità Spinale, i medici mi hanno detto che si trattava di una lesione midollare incompleta, con una parziale interruzione del sistema nervoso. Da circa due anni posso camminare solo con le stampelle, ma grazie al C-Brace adesso riesco a muovermi su percorsi diversi. Sono in grado di fare molte cose in autonomia e con più sicurezza, come scendere le scale. Ho più fiducia e più stabilità”.


ELIA CHE SI È FATTO MALE GIOCANDO CON GLI AMICI

“Ho avuto un incidente nel 2018 mentre praticavo uno sport a livello amatoriale, con degli amici. Mi sono procurato una frattura alla colonna vertebrale che mi ha portato una lesione midollare, con conseguente paraplegia incompleta – dice Elia, 26 anni di Arezzo –. All’Unità Spinale il mio quadro clinico era abbastanza compromesso: non era presente alcun movimento delle gambe. La fisioterapia all’epoca mirava alla mobilizzazione degli arti, lavorando sul tronco e sull’uso della carrozzina. Il C-Brace, realizzato su misura e personalizzato sulle mie esigenze, è dotato di un sistema di sensori che mi permette un movimento più reattivo e dinamico, quasi intuitivo. Il mio caso, tra l’altro, è un po’ particolare, perché sono bilaterale, ovvero indosso il tutore su entrambe le gambe”.

Spiega Alessandro Specchia, specialista in Fisiatria all’ospedale Valduce Villa Beretta: “L’utilizzo bilaterale del C-Brace in una persona affetta da paraparesi da mielolesione ha rappresentato, dal punto di vista clinico, la possibilità di utilizzare un tutore come strumento riabilitativo e per migliorare l’autonomia della persona, evolvendo dall’obiettivo originale di utilizzarlo solo per facilitare il cammino”.  

“Con grande impegno professionale- afferma Alessandro Coppi, CEO Ottobock Soluzioni Ortopediche SrlUs- cerchiamo di mettere in pratica la missione di aiutare le persone a ritrovare la loro mobilità nella vita quotidiana ed i valori che ci contraddistinguono come azienda, ossia essere affidabili, pieni di inventiva e trasparenti in ogni cosa che facciamo. C-Brace è un’ortesi meccatronica rivoluzionaria perché- in determinate condizioni di lesioni neurologiche che portano ad una paralisi di uno o di entrambi gli arti inferiori – può fare la differenza, permettendo a persone in carrozzina di ritornare a camminare. Ci devono essere i presupposti e ogni situazione va valutata individualmente ma abbiamo testimonianze eccezionali – come quella di Elia e di Davide  – di come l’innovazione tecnologica ci permetta di introdurre soluzioni che aiutano le persone che hanno voglia di ricominciare e riprendere in mano la propria vita”.

COME FUNZIONA IL C-BRACE

C-Brace è una ortesi fabbricata con personalizzazioni individuali. L’articolazione di caviglia collega l’elemento piede all’elemento della gamba. Il sistema di sensori mantiene monitorizzato in modo costante il movimento dell’articolazione di ginocchio. Per questo sia la fase dinamica sia la fase statica del cammino sono sotto controllo. C-Brace migliora la sicurezza rispondendo in tempo reale, anche in situazioni di inciampo: l’utente può calpestare o sedersi con il ginocchio flesso, camminare su terreni irregolari o pendenze. Offre anche ulteriori vantaggi: è piccolo, può essere indossato sotto i vestiti, è  leggero ed è facile da indossare. La nuova tecnologia di sensori permette un movimento più dinamico e reattivo. Si può cambiare l’utilizzo di C-Brace tramite un’applicazione su smartphone impostando ad esempio la modalità ciclistica.

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