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Omofobia, sanzioni ad anti-Lgbt+: la proposta del Partito Gay a Regioni e Comuni

La proposta è stata inviata in occasione della Giornata mondiale contro l'omobistransfobia

Pubblicato:17-05-2022 11:19
Ultimo aggiornamento:17-05-2022 11:26
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ROMA – “In occasione della Giornata mondiale contro l’omobistransfobia (oggi 17 maggio), abbiamo inviato a tutte le Regioni, Province autonome e a tutti gli oltre i 7.900 Comuni, la nostra proposta di delibera che sanziona con una multa di 500 euro chi fa propaganda di odio o discrimina le persone Lgbt+, donne e persone con disabilità, come oggi già avviene per chi lo fa contro neri ed ebrei ad esempio, in assenza di una legge nazionale. Con questa proposta vogliamo fornire a tutte le amministrazioni, che in questi mesi si sono dichiarate sostenitrici della nostra comunità, un possibilità concreta per dare un segnale che contrasti e prevenga l’omobitransfobia”. Così, in una nota, Fabrizio Marrazzo, portavoce Partito Gay per i diritti Lgbt+, Solidale, Ambientalista e Liberale.

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“L’applicazione di tale delibera- prosegue- contrasterà anche le discriminazione online che avverranno nei territori dove sarà approvata, nelle scuole, sul luogo di lavoro, dove nessuno più potrà ad esempio definirci malati od inferiori, o se vorrà dovrà pagare le sanzioni. Tali reati pur essendo presenti nella legge contro il razzismo, non venivano estesi alle persone Lgbt+ nella proposta di legge bocciata al Senato, in quanto erano stati eliminati sul tavolo delle mediazioni, svuotando di fatto la legge. Inoltre- spiega ancora il comunicato- il ricavato delle sanzioni andrà a costituire un fondo a disposizione degli Enti per pervenire l’odio contro le persone Lgbt+”.


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