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Accordo ad Ostia: altri 5 varchi aperti entro lunedì. Marino aveva minacciato il ritiro delle concessioni

"Abbiamo trovato accordo con Federbalneari. C'è la volontà

Pubblicato:17-04-2015 10:10
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:16

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muro ostia“Abbiamo trovato accordo con Federbalneari. C’è la volontà di aprire 5 varchi entro lunedì”. Questo l’annuncio dell’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, che con il presidente di Federbalneari Renato Papagni ha fatto una passeggiata sul lungomare al termine della giunta capitolina straordinaria oggi al X Municipio.

“Controlleremo anche che per raggiungere il mare non si paghi all’entrata dello stabilimento- ha garantito Sabella- L’obiettivo è comunque aprire 10-12 varchi entro l’inizio della stagione balneare”.

“Vogliamo trasformare gli stabilimenti e riconvertirli riducendo le cubature di cemento. L’ho detto più e più volte. Stiamo lavorando con l’assessore Caudo in particolare su approvazione del Pua, spero entro ottobre per abbattere le cabine in muratura” ha aggiunto Papagni.


Questa mattina, prima dell’annuncio dell’accordo, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, aveva minacciato che “se non fossero stati aperti i varchi il Comune sarebbe passato a ritirare in parte le concessioni”.

Sui varchi “la questione è molto semplice al di là dei pronunciamenti del Tar- aveva Marino- che prendiamo in considerazione e rispettiamo, la norma nazionale su prevede che nel dare le concessioni ci sia la possibilità di accesso al mare attraverso dei varchi”. Quindi, “se i varchi non saranno aperti noi siamo pronti anche a ritirare in parte le concessioni- ribadisce il sindaco- Credo che anche su questo le idee siano molto chiare. Proseguiremo nella legalità”.

Sabella aveva addirittura minacciato “una guerra”. “Il Tar- aveva detto- conferma che non c’è uso pubblico del mare a Ostia, dobbiamo intervenire. Io non voglio fare la guerra ma se dobbiamo farla lo faremo”. Poi è arrivato l’accordo.

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