Jim Morrison sarebbe vivo e si farebbe chiamare Frank: la teoria in una docu-serie

L'artista avrebbe oggi 81 anni, come si può vedere in un fermo immagine. Tre gli episodi che indagano sulla vicenda, disponibili su Apple Tv+

Foto dalla pagina Facebook ufficiale dedicata a Jim Morrison

ROMA – Jim Morrison sarebbe vivo, si farebbe chiamare Frank. A risvegliare una delle teorie più comuni sulle star scomparse troppo presto è una docu-serie disponibile in streaming su Apple Tv+. Si intitola “Before the End: Searching for Jim Morrison” ed è diretta da Jeff Finns.

Nei tre episodi realizzati, il regista ripercorre la vita del frontman dei Doors attraverso la testimonianza di familiari e amici che lo hanno conosciuto per quello che era veramente fuori dal palco. Nel corso delle puntate, viene poi spiegato che il cantautore avrebbe in realtà inscenato la sua morte quel lontano 3 luglio 1971. Oggi vivrebbe a Syracuse, nello stato di New York. Avrebbe 81 anni e avrebbe avuto una carriera da manutentore. Morrison è deceduto all’età di 27, ufficialmente per insufficienza cardiaca.

L’artista statunitense avrebbe preferito l’anonimato alla fama. Secondo Finns, Morrison era ormai insofferente al mondo che circonda la musica, alla celebrità soprattutto. Un dettaglio avvalorerebbe la tesi: l’uomo di Syracuse avrebbe una cicatrice nel punto in cui l’artista aveva un neo.