Pesaro è la Capitale italiana della Cultura per il 2024. La Giuria ha scelto la vincitrice all’unanimità grazie a un progetto che propone azioni concrete attraverso cui favorire anche l’integrazione, l’innovazione e lo sviluppo socio-economico. “Dedico il titolo a Kharkiv, che come Pesaro è riconosciuta dall’Unesco città della musica ma che adesso si trova sotto le bombe”, ha detto il sindaco Matteo Ricci. Pesaro riceverà un milione di euro per la realizzazione del progetto.
La Madonna delle rose di Tiziano Vecellio è al centro di una mostra protagonista della stagione espositiva al Museo
storico e il Parco del Castello di Miramare. Grazie a un prestito delle Gallerie degli Uffizi, dal 17 marzo al 19 giugno sarà possibile ammirare nel Museo di Trieste un dipinto straordinario che racconta storie di doni, scambi e peregrinazioni di opere d’arte.
Dopo due anni la Soprintendenza Speciale di Roma per tre giorni, dal 18 al 20 marzo, riapre la Basilica sotterranea di Porta Maggiore, per presentare ai visitatori la nuova illuminazione e i nuovi restauri, prima di iniziare un altro cantiere per la sua conservazione. “Un luogo magico che torna al pubblico dopo un accurato lavoro”, ha detto la soprintendente Daniela Porro. Unica al mondo per la sua natura sotterranea, la Basilica risalente al I secolo dopo Cristo è avvolta dall’affascinante mistero sull’uso che se ne faceva in antico.
Tornano le Giornate Fai di Primavera, in programma sabato 26 e domenica 27 marzo con oltre 700 aperture in 400 città d’Italia. Un weekend in cui verranno aperti ville e palazzi storici, aree archeologiche, chiese di grande valore architettonico o storico-artistico, esempi di archeologia industriale, castelli, biblioteche, collezioni d’arte e musei. Non mancheranno itinerari nei borghi alla scoperta di angoli meno noti del paesaggio italiano e visite didattiche in parchi urbani, orti botanici, giardini storici e cortili.
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