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Tg Politico Parlamentare, edizione del 17 marzo 2020

A cura della redazione

Pubblicato:17-03-2020 18:04
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 17:10
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CORONAVIRUS ARRIVA ALLO SPORTELLO, E’ ALLARME

Il virus mette paura a chi si trova a contatto con il pubblico. Oggi due vittime nel bergamasco tra gli sportellisti delle Poste con il sindacato che ora chiede di chiudere gli uffici. Anche i bancari sono sul piede di guerra e vogliono la chiusura totale degli sportelli bancari in tutto il territorio per 15 giorni, garantendo solo i servizi on line. Solo così, dicono le sigle sindacali di catogoria, si “tutela il diritto alla salute di lavoratrici e lavoratori”.

IL VOTO A DISTANZA DIVIDE IL PARLAMENTO

Il voto a distanza divide il Parlamento. Il coronavirus potrebbe infatti impedire la regolare presenza in aula di deputati e senatori, chiamati ad approvare i decreti del governo per contrastare l’emergenza. Da una parte un inusuale schieramento che mette insieme le forze di governo (Pd e M5S) e opposizione (Fdi e Lega), favorevoli all’innovazione; dall’altra Italia Viva e Leu, contrarie al voto telematico. Forza Italia è divisa, ma Lucio Malan apre: “Valutiamo il voto a distanza, purche’ si rispetti la Costituzione”.


CORONAVIRUS, CENTRODESTRA ACCUSA: 25 MLD NON BASTANO

25 miliardi non bastano. Il centrodestra torna a chiedere al governo di mettere in campo risorse maggiori per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, si scaglia contro la norma che consente ad alcuni detenuti di scontare la pena ai domiciliari per alleggerire le carceri. Giorgia Meloni parla di “sgambetti” da parte dell’Europa mentre Antonio Tajani invoca il fondo Salva stati senza Trojka. Dopo gli attacchi di ieri, Matteo Renzi usa toni piu’ concilianti: “Il ministro Gualtieri ha chiarito che il decreto è solo un primo passo, bisogna aiutare le famiglie e iniettare liquidità alle imprese”, ha detto.

L’INNO D’ITALIA DAI BALCONI, COSI’ SI CELEBRANO 159 ANNI DI UNITÀ

I 159 anni dell’Unità d’Italia si festeggiano con i flash mob. Nonostante l’isolamento fisico imposto dall’emergenza coronavirus, gli italiani non dimenticano il valore della ricorrenza. Niente celebrazioni ma Inno d’Italia in un canto corale, ognuno affacciato dalla propria abitazione, e Tricolore alle finestre. “Il clima è difficile, serve l’Unità di tutti”, è il monito del Quirinale. E il premier Giuseppe Conte ribadisce: “Tutti insieme possiamo sconfiggere il nemico invisibile”.

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