ROMA – L’Academy of Motion Picture Arts depone le armi e accetta suo malgrado di mandare in diretta la premiazione di tutte e 24 le categorie degli Oscar. Nei giorni scorsi l’organizzazione era finita al centro di un’enorme polemica per aver deciso di trasmettere in un secondo momento, la premiazione di 4 categorie (fotografia, montaggio, cortometraggio dal vivo, acconciature e trucco). Al suo posto ci sarebbero stati degli spot pubblicitari. Lo scopo sarebbe stato quello di ridurre la durata della serata e scongiurare un calo degli ascolti.
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A insorgere da subito numerosi registi e personalità del mondo dello spettacolo, che hanno portato la American Society of Cinematographers a scrivere una lettera di protesta all’Academy definendo questa decisione “un insulto all’arte cinematografica”. Tra i firmatari Martin Scorsese, Spike Lee, Quentin Tarantino e Alfonso Cuarón.
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