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Bologna, Hobo replica al Comune: “Vigili? Infortuni fantasiosi”

In una nota, Hobo definisce "assurde" le dichiarazioni di Merola, "pronto a equiparare fascisti a chi li combatte, per infami giochi di consenso.

Pubblicato:17-02-2018 17:45
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:29
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BOLOGNA – Quelli subiti dai vigili urbani di Bologna sono “infortuni fantasiosi”. Così il collettivo Hobo risponde al sindaco Virginio Merola e alla Polizia municipale, che dopo il blitz di ieri in Consiglio comunale da parte degli attivisti ha lamentato il ferimento di due agenti con prognosi di 30 e 12 giorni.

In una nota, Hobo definisce “assurde” le dichiarazioni di Merola, “pronto a equiparare fascisti a chi li combatte, per infami giochi di consenso- attacca il collettivo- senza poi, nei fatti, muovere un dito per impedire i comizi neri”.

Per Hobo sono anche “fantasiosi” gli infortuni subiti dai vigili urbani nel momento di tensione in aula. “Basta vedere i video (e un pizzico di onestà)- afferma il collettivo- per rendersi conto che il tentativo di scippo dello striscione e il conseguente strattonamento non può certo spiegare tali danni“.


Secondo Hobo, dunque, si tratta “dell’ennesimo squallido tentativo di criminalizzare chi ha il coraggio di porre su un piano di correlazione le politiche antisociali del Pd e il ritorno di istanze razziste e fasciste; chi non si sottomette a un frontismo democratico che fa il solo gioco delle destre e rilancia in avanti”.

Quanto al corteo e agli scontri di ieri, per il collettivo si è dimostrato che, “in modo autonomo da ogni istituzione, il fascismo va combattuto nei fatti e non appigliandosi a stupidi cavilli burocratici o dichiarazioni in politichese. Che il fascismo va combattuto anche laddove si annida in modo subdolo, tra la parole false pronunciate da uomini falsi seduti comodamente in poltrona. Che il fascismo si nutre anche delle azioni di chi decide consapevolmente di ingrassare i più in salute e impoverire chi già fatica quotidianamente”.

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