NEWS:

Regione. De Luca: “In arrivo 5 miliardi di fondi per Napoli”

NAPOLI - Cinque miliardi di euro: è questa la

Pubblicato:17-02-2016 17:09
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:59

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

de lucaNAPOLI – Cinque miliardi di euro: è questa la cifra che, nei prossimi anni, si riverserà sul capoluogo campano. La cifra – di questi 3.012,5 messi a disposizione dalla Regione e la restante parte derivante da fondi già stanziati e mai spesi – servirà per cambiare il volto del capoluogo e della stessa regione.

Un “fiume di denaro” che il presidente Vincenzo De Luca ha voluto dettagliare di persona nella conferenza stampa monotematica di questa mattina ”Una grande Napoli, una grande Campania. I fondi, ha spiegato il governatore, il loro modo di essere investiti, rappresentano un vero e propri punto di rottura con il passato fatto di “chiacchiere e pochi cantieri” che hanno generato disequilibri enormi con “aree interne avviate alla desertificazione” e una “emorragia giovanile”.

I punti della svolta, per De Luca, sono chiari ma è necessario passare attraverso “un’acquisizione di civiltà democratica superiore. Un salto di qualità storico che va ben aldilà delle bandiere di partito perchè le Istituzioni e la vita democratica devono essere al servizio del territorio e del merito”. E ancora, “bisogna acquisire standard europei di civiltà” in tre ambiti strategici e molto specifici “sanità, trasporti, mobilità e ambiente“. Settori che per il 90% sono proprio di competenza della Regione.


Tra gli interventi illustrati da De Luca quelli sulla bonifica di Bagnoli (50 milioni); Metropolitana linea 1 (250 milioni); Porto di Napoli (147,8 milioni); Aeroporto Capodichino (30 milioni); Sicurezza e cultura della legalita” (14 milioni); Cultura e turismo (42,8 milioni); Universiadi (20 milioni). Poi le voci sul Grande progetto Unesco (87 milioni), Grande Progetto Mostra d”Oltremare (59 milioni) e i contributi ai Teatri con il San Carlo (4,5 milioni in tre anni) e lo Stabile Mercadante (1,8 milioni) a farla da padrone.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it