ROMA – Cinque durissimi set, quasi cinque ore di maratona contro un ex numero 1 del mondo che negli Slam si sente a casa sua, e la prima grande sorpresa del torneo: Matteo Berrettini eliminato al primo turno dell’Australian Open.
L’azzurro, numero 14 al mondo, è stato battuto al primo turno da Andy Murray, attualmente numero 49 del ranking e cinque volte finalista a Melbourne, 6-3 6-3 4-6 6-7 7-6. Fatale il super-tiebreak, perso 10-6. Stessa fine di Musetti, dunque. Il romano aveva sprecato anche un match point sul 5-4 del quinto set. Murray aspetta ora al secondo turno il vincente di Fognini-Kokkinakis.
“Ho avuto un match-point e sono andato vicinissimo alla vittoria. È davvero difficile parlare della partita ora, che avrebbe potuto premiarmi. L’anno scorso ho vinto 7-6 nel quinto set contro Carlos Alcaraz, quest’anno ho perso 7-6 nel il quinto. Purtroppo questo è anche il tennis”. Così Matteo Berrettini dopo essere stato eliminato al primo turno agli Australian Open da Andy Murray al termine di cinque ore di maratona.
“Impressionante come sia riuscito a giocare dopo quasi cinque ore a questo livello, nonostante i suoi acciacchi. Grande ammirazione nei confronti di quanto ha fatto in campo“, ha concluso Berrettini parlando del suo avversario.
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