NEWS:

Caso Gregoretti, lunedì il voto su Salvini. Casellati decisiva vota con la destra, il Pd attacca: “Mostra il suo vero volto”

La Giunta per le immunità del Senato voterà lunedì 20 gennaio sulla richiesta di autorizzazione a processare Salvini per il caso della nave Gregoretti

Pubblicato:17-01-2020 13:08
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:52

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – La Giunta per le immunità del Senato voterà lunedì 20 gennaio in merito alla richiesta di autorizzazione a procedere avanzata dal tribunale dei ministri di Catania nei confronti dell’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per la vicenda della nave Gregoretti. Lo ha stabilito la Giunta per il regolamento del Senato. Decisivo è stato il voto della presidente del Senato Elisabetta Casellati che ha sciolto l’impasse determinato dal pareggio tra maggioranza e opposizioni sul voto votando a favore dell’ordine del giorno del centrodestra che stabiliva un verdetto il 20 gennaio.

LEGGI ANCHE: Gregoretti, Salvini: “Maggioranza si vergogni, il rinvio del voto non è dignitoso”

CASELLATI: “VOTATO SOLO PER GARANTIRE FUNZIONALITÀ GIUNTA”

In riferimento alla seduta odierna della Giunta per il Regolamento, il Presidente del Senato Elisabetta Casellati “respinge con forza ogni ricostruzione dei fatti che in qualche modo possa mettere in discussione la terzietà della sua azione ovvero connotarla politicamente, perché non si può essere terzi solo quando si soddisfano le ragioni della maggioranza e non esserlo più quando si assumono decisioni che riguardano il corretto funzionamento del Senato”.


Casellati, precisa una nota, “solo ed esclusivamente per contemperare diverse previsioni del regolamento altrimenti confliggenti tra loro (artt. 29 e 135 bis) si è espressa a favore di una proposta avanzata da un singolo componente della Giunta, al fine di garantire la mera funzionalità degli organi del Senato”. Il Presidente del Senato, “analogamente a precedenti riunioni della Giunta per il Regolamento (dove avrebbe potuto favorire l’opposizione con il suo voto) anche nella seduta di oggi non ha espresso il proprio voto né su proposte avanzate dalle opposizioni né su proposte avanzate dalla maggioranza”.

In particolare, il Presidente del Senato “non ha votato sulla proposta dell’opposizione circa la perentorietà del termine previsto per le autorizzazioni a procedere a carico di ministri, così come non ha votato sulla proposta della maggioranza di assimilare alle commissioni permanenti gli organi del Senato aventi natura giuridica diversa da quelli delle stesse commissioni”. Il Presidente del Senato, inoltre, “contro il parere espresso dalla Giunta e segnatamente dai gruppi Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, ha proceduto ad integrare la stessa Giunta con due componenti appartenenti alla maggioranza di governo, nelle persone delle senatrici De Petris e Unterberger”.

LEGGI ANCHE: Caso Gregoretti, Conte: “Non sono stato coinvolto”. Salvini: “Mente per salvare la poltrona”

PD CONTRO CASELLATI: “NON PIÙ IMPARZIALE, È DI DESTRA”

“La presidente del Senato Casellati alla fine ha gettato la maschera: ha votato insieme alla destra per convocare una Giunta per le elezioni (che dovrà decidere sulla richiesta della magistratura contro Salvini) lunedì 20 gennaio, una Giunta illegale, convocata contro il regolamento e contro il buon senso. E’ un fatto molto grave, la presidente del Senato da oggi non è più considerabile carica imparziale dello Stato, ma donna di parte”. Così Andrea Marcucci, presidente dei senatori del Pd, su Facebook.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it