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“La città del futuro”, gli architetti romani guardano a “Roma 2050”

Venerdì 27 l'Ordine degli architetti di Roma ha organizzato un convegno dal nome 'La città del futuro, Roma 2050 architettura come risorsa'

Pubblicato:17-01-2017 12:04
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:48

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ROMA – Roma e il futuro, l’architettura come risorsa. Venerdì 27 l’Ordine degli architetti di Roma ha organizzato un convegno dal nome ‘La città del futuro, Roma 2050 architettura come risorsa’ che si terrà preso la Casa degli Architetti, a cui prenderà parte l’assessore all’Urbanistica del Campidoglio Paolo Berdini, mentre la sindaca Virginia Raggi, anch’essa invitata, ha dato la propria disponibilità ma non ha ancora confermato la sua presenza.

Al centro del convegno la ricerca commissionata dall’Ordine degli architetti al Cresme “in cui vengono riportati i dati relativi a quello che succede in 30 citta del mondo– precisa Alessandro Ridolfi, presidente dell’ordine- Molte sono capitali europee, si ha una visione su quello che le città stanno programmando per il futuro”.

Questo partendo dal concetto, secondo Ridolfi, che la gente “vuole vivere in città. Si è avviato un fenomeno di urbanizzazione, c’è la necessità di fare investimento sulle città“. Per esempio “a Londra, dove ci sono grandi infrastrutture, prevedono che in vista di una espansione al 2050 di 1,5 milioni di case, non ci siano invece le infrastrutture capaci per sostenere questa espansione”. E poi Parigi, “dove progettano 250 km di metropolitana”.


Tutte le città “stanno programmando un futuro. L’idea è il fatto che gli architetti, definiti come medici della città, in questo momento in cui Roma è in difficoltà, si mettono a disposizione con le proprie capacità professionali per dare visione di prospettiva della città”.

Continua il presidente: “Intendiamo avviare quindi un tavolo di confronto con tutti i soggetti che hanno interesse in città, per un documento programmatico da dare all’amministrazione”.

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