NEWS:

VIDEO | “Questa riforma è giurassica”: senatrice entra in aula travestita da dinosauro

In Messico la singolare protesta di una senatrice contro la riforma elettorale voluta dal presidente Obrador

Pubblicato:16-12-2022 16:28
Ultimo aggiornamento:16-12-2022 16:29

dinosauro politica messico
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Un piano giurassico”, che porterebbe “il Paese indietro, all’autoritarismo preistorico”. Singolare iniziativa della senatrice messicana Xóchitl Gálvez Ruiz, che irrompe in aula travestita da dinosauro per manifestare dissenso nei confronti della riforma elettorale voluta dal presidente Andrés Manuel López Obrador (il Messico è una Repubblica Presidenziale, il capo dello Stato è anche capo del governo).

Vogliono rivivere le elezioni fraudolente del 1988”, denuncia Xóchitl Gálvez Ruiz, esponente del Partito Azione Nazionale, di orientamento conservatore e cristiano democratico. Il riferimento è all’esito del voto di 34 anni fa che sancì la vittoria di Carlos Salinas, candidato del Partito Rivoluzonario Istituzionale, social democratico ed espressione del nazionalismo di sinistra messicano.

Dopo un iniziale vantaggio del suo antagonista, Salinas recuperò vertiginosamente terreno, fino a conquistare la presidenza. Il verdetto fu duramente contestato dall’opposizione, con accuse di brogli.


Obrador ha annunciato una riforma costituzionale con l’obiettivo di ridurre i costi della politica, prevedendo la sostituzione dell’attuale organismo organizzativo delle elezioni, l’Istituto Nazionale Elettorale (INE), con l’Istituto Nazionale di Elezioni e Consultazioni (INEC), attualmente incaricato di regolare le modalità di svolgimento delle elezioni federali, statali e municipali. Il nuovo organismo avrebbe 7 consiglieri invece degli attuali 11, che sarebbero eletti dal voto popolare.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it